Centinaia e centinaia di grammi di cocaina e hashish, una scimitarra e munizioni sequestrati, un giovane in manette e due persone denunciate. E’ questo il bilancio dell’operazione dei carabinieri della Compagnia di Fermo, guidati dal tenente colonnello Nicola Gismondi e dei militari di Porto Sant’Elpidio guidati dal luogotenente Corrado Badini. Gli uomini dell’Arma di Porto Sant’Elpidio sono scesi in campo ponendo in essere un articolato dispositivo preventivo e repressivo, in vari punti della città. Nel corso di una perquisizione domiciliare e personale eseguita nei confronti di un 38enne originario della Campania, i carabinieri, insieme all’unità cinofila del comando provinciale della Guardia di Finanza, hanno rinvenuto complessivamente 220 grammi di cocaina, e circa 610 grammi di hashish, detenuti dall’uomo per essere poi cedute ad altre persone. Più precisamente, i militari hanno trovato quattro involucri di cellophane sigillati contenenti cocaina, di peso complessivo pari a 217,50 grammi, una dose di cocaina di peso pari a 0,54 grammi, sei panetti di hashish di peso complessivo pari a 591,42 grammi, una busta di cellophane sigillata contenente hashish di peso pari a 19,21 grammi, due bilancini di precisione per la pesatura dello stupefacente, diversi ritagli di cellophane della stessa tipologia di quella utilizzata per il confezionamento della cocaina e dell’hashish rinvenuta, e un apparecchio per il sottovuoto, utilizzato per sigillare la droga. Nel corso della perquisizione, infine, hanno trovato pure una decina di cartucce per arma comune da sparo calibro 7,65 e calibro 22, mai denunciate all’autorità. Il consistente quantitativo di stupefacente, l’attrezzatura per il confezionamento dello stupefacente e le cartucce rinvenute, ovviamente sono stati sottoposti a sequestro penale. Il 38enne possessore della droga, del materiale e delle munizioni rinvenute, al termine delle formalità di rito, è stato arrestato per detenzione di sostanza stupefacente per fini di spaccio, e detenzione abusiva di munizioni. A seguire, è stato accompagnato presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida con rito per direttissima. La perquisizione era stata disposta con un decreto della Procura, su mirata richiesta dei carabinieri di Porto Sant’Elpidio che, negli ultimi giorni, aveva notato uno strano andirivieni dall’abitazione del 38enne arrestato. Durante una perquisizione eseguita nell’abitazione di un 37enne elpidiense i militari hanno rinvenuto anche una katana, ovvero una spada giapponese, della lunghezza di 70 centimetri risultata detenuta illegalmente poiché mai denunciata alle autorità. Il giovane è stato segnalato per omessa denuncia di arma. Invece un 27enne di Porto Sant’Elpidio agli arresti domiciliari è stato sorpreso lontano da casa e denunciato per evasione.
Fabio Castori