
Arrestato in Francia pericoloso latitante: era ricercato in tutta Europa
Era ricercato in tutta Europa per traffico di stupefacenti, rapine e lesioni personali, ma alla fine è caduto nella rete della polizia che, in collaborazione con la Direzione centrale anticrimine e la Direzione centrale della polizia criminale, ha diramato ricerche in ambito Europeo che hanno consentito l’arresto di un pericoloso latitante algerino di 30 anni, destinatario di un mandato di cattura europeo emesso dalla Procura della Repubblica di Fermo. Il nordafricano era destinatario di un provvedimento di pene concorrenti con un residuo da espiare di 6 anni, 3 mesi e 10 giorni di reclusione, più una multa di 2.700 euro e l’interdizione perpetua dai pubblici uffici, per reati inerenti agli stupefacenti, contro il patrimonio e la persona. Il giovane è stato più volte tratto in arresto dalla polizia di Fermo, in ultimo l’11 dicembre 2020, dopo essersi reso protagonista di gravi e violente condotte di resistenza nel quartiere Lido Tre Archi, con uso di armi bianche e di oggetti atti ad offendere. Sono state registrate inoltre sue attività criminose a Porto Sant’Elpidio, egualmente perseguite e represse. Si tratta quindi un soggetto ad elevata pericolosità sociale. L’attività di monitoraggio posta in essere dagli uomini della questura di Fermo ha consentito di accertare che il 30enne, una volta lasciata l’Italia per sottrarsi ai numerosi provvedimenti restrittivi a suo carico, si era rifugiato in Francia, per poi trasferirsi nella penisola iberica, dove è stato localizzato in un piccolo centro rivierasco. Grazie alle informazioni assunte dagli investigatori, sono state avviate proficue attività di cooperazione in ambito europeo, che l’altro ieri hanno consentito l’arresto del ricercato in territorio francese, in un piccolo centro al confine con la Spagna. Sono in corso le procedure di estradizione dell’arrestato, propedeutiche alla sua successiva consegna alle autorità giudiziarie italiane.
Fabio Castori