Asilo nido, convenzione con i privati per smaltire le liste di attesa

Il tutto aspettando che si realizzi la nuova struttura con i fondi del Pnrr .

In attesa che venga realizzato il nuovo asilo con i fondi messi a disposizione dal Pnrr (prevedendo la demolizione e ricostruzione della struttura nello stesso sito), l’amministrazione comunale ha pensato di trovare un modo per dare delle risposte ai genitori che presentano domanda di ammissione dei loro figli (da 9 a 36 mesi) e che, magari, restano in lista d’attesa perché i posti sono già tutti occupati. "Abbiamo approvato in giunta, una bozza di convenzione con un asilo nido privato della nostra città, che funziona molto bene, affinché vengano messi a disposizione del Comune sette posti per piccolini le cui richieste per il tempo pieno sono inserite in graduatoria e che però – spiega il sindaco Endrio Ubaldi – non hanno trovato posto nel nido comunale". Una convenzione che serve a smaltire le liste d’attesa e dare la possibilità a genitori che vogliono portare i figli al nido, di poterlo fare, anche se su una struttura privata, con le medesime modalità rispettate nel nido pubblico. "Il fatto è che il servizio dell’asilo nido funziona molto bene e le richieste sono superiori alla disponibilità di posti" la chiosa del sindaco. L’asilo nido, come noto, in vista della demolizione della struttura che lo ospita (in via Trivio) è stato trasferito in un’ala dell’edificio scolastico del quartiere San Liborio dove resterà fintanto che non sarà ricostruito il nuovo stabile (la cui progettazione è in stato avanzato) utilizzando i circa 3 milioni di euro di finanziamento del Pnrr intercettati dal Comune.