Asso punta sui social con Giorgia Palmas

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Il Micam ha vissuto una seconda giornata caratterizzata da un afflusso considerevole di compratori. Molti gli stranieri anche se si avvertono le assenze di buyer cinesi e dei russi. Le aziende calzaturiere del Fermano caratterizzano i propri progetti di comunicazione con il coinvolgimento degli influencer come testimonial. Un esempio in tal senso è quello dell’azienda Asso di Campiglione che ha scelto "come testimonial per i prossimi due anni Giorgia Palmas – spiega Jessica Silenzi – in quanto riesce a interpretare molto bene la nostra visione di donna moderna interessata alle nostre calzature del marchio Keys". Particolarmente soddisfatta l’ex velina che ha detto: "Già prima di realizzare la campagna pubblicitaria ho avuto modo di indossare le calzature dell’azienda. Un calzaturificio che ho avuto modo di conoscere e di apprezzare l’impegno che quotidianamente viene garantito dai componenti della famiglia nella conduzione dell’azienda. In questo momento poi sono particolarmente contenta di realizzare questo zione in quanto mi permette di essere vicino alle Marche colpite in questi giorni dalla tragica alluvione".

La promozione del marchio si baserà solo sulla realizzazione della campagna pubblicitaria? "Oltre alla campagna pubblicitaria – ha spiegato la Palmas – verrà abbinato anche un progetto che riguarderà i social. Nel canale Instagram ho oltre 1,8 milioni di follwers. Entrambi gli strumenti metteranno in evidenza la versatilità della produzione calzaturiera del marchio Keys che soddisfa le esigenze delle donne nella varie ore della giornata". L’azienda di Campiglione non è nuova ad esperienze promozionali del genere e in proposito Silenzi ribadisce: "In passato avevamo utilizzato un’altra testimonial e ora abbiamo scelto Giorgia Palmas e di questo siamo particolarmente contenti". A lei affiderete l’immagine di Keys? "Keys è il nostro brand per il mercato femminile. È un marchio storico della tradizione calzaturiera veneta che abbiamo acquisito alcuni anni fa e grazie ad un importante piano di sviluppo è riuscito a conquistare considerevoli fette del mercato italiano". La vostra azienda è conosciuto anche per la produzione di scarpe da bambino? "Certamente, a tal proposito il portfolio dei brand della nostra azienda comprende anche il marchio Balducci che abbiamo acquisito circa cinque anni fa. Balducci è un marchio storico della calzatura da bimbo italiano. Un brand nato in toscana. Dopo l’acquisizione abbiamo deciso di riportare in Italia, dalla Tunisia, la produzione". Il vostro sviluppo si è caratterizzato quindi con la diversificazione dell’offerta? "Alla tradizionale produzione di scarpe da bambino abbiamo abbinato la realizzazione di calzature da donna e questo ha permesso all’azienda di attuare uno sviluppo considerevole". Quel è la vostra posizione sui mercati? "Produciamo per il 70% circa scarpe da bambino e per il resto calzature da donne. Il 90% della produzione complessiva è destinata al mercato italiano. Negli ultimi anni stiamo implementando le vendite all’estero".

v. b.