’Avanti Montegranaro’ alla carica sull’aumento delle tariffe

I consiglieri: "Se non ci sono problemi di bilancio perché sono cresciute? E il servizio mensa potrebbe essere esternalizzato"

"Se non ci sono problemi di bilancio, perché l’amministrazione Ubaldi rincara le tariffe dei servizi scolastici? E perché è stato smantellato il ‘Luglio Estivo’ che veniva organizzato ogni estate, portando centinaia di ragazzini al mare, con prezzi popolari, mettendo a disposizione scuolabus e locali per l’aggregazione?" sono gli interrogativi che il gruppo di minoranza, Avanti Montegranaro rivolge alla maggioranza, rilevando che nessuna risposta è arrivata dal sindaco Ubaldi in merito agli aumenti, "avendo girato intorno alla questione per non affrontarla nel merito, a conferma di quanto sospettavamo: sono scelte politiche sulle quali non si discute". Invece, Avanti Montegranaro torna sulla questione, sottolineando che "l’attuale gestione amministrativa ha lasciato in disparte i servizi alla cittadinanza, spesso depotenziandoli, quando non sopprimendoli. Il bilancio comunale è in ottima salute e aiutare le famiglie in difficoltà, evitando ulteriori rincari delle tariffe per la mensa e lo scuolabus, gioverebbe a tutta la comunità. Inoltre, pare che il servizio mensa sarà completamente esternalizzato, dato che non ci sono aule disponibili da adibire a refettorio: ciò significa una inevitabile diminuzione del livello qualitativo di un servizio i cui costi sono pure aumentati". Sul perché il ‘Luglio Estivo’ sia stato smantellato, per la minoranza il motivo è presto trovato: "Ubaldi vuole risparmiare e non considera il servizio necessario: non troviamo altra risposta". "Ma la famiglia e il benessere della collettività devono essere rimessi al centro. Sistemare qualche marciapiede, le strade e mettere targhette in giro per il paese, può non bastare. Le persone se ne vanno da qui e, sebbene sia una tendenza difficile da modificare, abbiamo l’obbligo morale di provarci, anche ridando slancio ai servizi comunali".