Un pittbull
Fermo, 8 marzo 2020 - Senza un motivo apparente ha azzannato la testa di una bambina di sei mesi, fino a procurarle lesioni multiple e in alcuni casi pare irreversibili. Un’aggressione violenta, feroce, da parte del pittbull di proprietà del padre della piccola, che non le ha lasciato scampo, tanto che la bambina si trova ricoverata in condizioni disperate all’ospedale pediatrico "Salesi" di Ancona.
L’agghiacciante episodio si è consumato all’ora di pranzo di ieri in via 9 Febbraio, nei pressi della zona industriale Girola. Erano circa le 13 quando nell’abitazione dei due genitori della piccola era giunto il momento di pranzare. Nulla lasciava presagire che da lì a poco si sarebbe consumato il terribile dramma. Improvvisamente il cane, probabilmente colto da un raptus, si è avventato contro la bambina, azzannandola al capo come per sbranarla e senza mai lasciare la presa. Solo dopo l’intervento del papà e il reiterato tentativo di strappare la piccola dalle fauci del pittbull, i genitori sono riusciti a scacciare il cane e a portare le prime cure alla loro figlioletta.
La situazione è apparsa subito disperata: i morsi hanno, infatti, procurato lesioni al cranio con una copiosa fuoriuscita di sangue e materia. Il papà e la mamma della piccola non hanno perso tempo e, per accelerare i soccorsi, hanno trasportato la bambina in ospedale con la propria auto. Una volta al pronto soccorso le condizioni della vittima dell’aggressione del cane sono apparse ancora più gravi del previsto e i sanitari hanno disposto il trasferimento d’urgenza all’ospedale pediatrico "Salesi" di Ancona. Qui i medici l’hanno ricoverata nel reparto di rianimazione dove lotta tra la vita e la morte. Sull’episodio sta indagando la polizia.. © RIPRODUZIONE RISERVATA