Bandi europei, riunione tecnica per quindici piccoli Comuni

Con l’obiettivo di partecipare e riuscire a catturare maggiori risorse attraverso i vari bandi nazionali ed europei, quindici piccoli comuni di tre province uniscono le forze per istituire il ‘Tavolo di concertazione permanente’. Si è tenuta nei giorni scorsi a Servigliano una riunione tecnica fra Camporotondo di Fiastrone, Monte Cavallo, Sant’Angelo in Pontano (per la provincia di Macerata), Belmonte Piceno, Falerone, Massa Fermana, Monteleone di Fermo, Montappone, Montefalcone Appennino, Montottone, Monte San Pietrangeli, Monte Vidon Corrado, Smerillo, Servigliano e Torre San Patrizio (per la provincia di Fermo) e Palmiano (per la provincia di Ascoli) a cui ha partecipato come relatore l’assessore regionale Guido Castelli, al fine di stabilire delle direttive che i piccoli comuni potrebbero seguire al fine di riuscire a captare maggiori risorse da investire sul territorio. "Il Tavolo di concertazione permanente – spiega il sindaco di Servigliano Marco Rotoni (foto)– è un sistema di confronto che vede impegnati comuni con popolazione sotto i 3.000 abitanti, che per questioni geografiche, economiche e territoriale vivono le stesse necessità e puntano agli stessi obiettivi. Alla luce di altre esperienze positive che si sono seguite nel territorio nei mesi scorsi, abbiamo deciso di istituire un gruppo permanente di confronto con sui discutere di volta in volta per presentare progetti congiunti. Quando verranno presentati bandi nazionali e della comunità europea per investimenti per esempio nella rigenerazione urbana dei borghi, per la promozione del comparto turistico, per il potenziamento delle fonti rinnovabili, presenteremo in base alle necessità progetti unitari che saranno sviluppati in una logica di territorio, in questo tavolo di concertazione ognuno porterà la propria esperienza e le proprie idee".

Alessio Carassai