Bandiere blu 2021: la novità Altidona

Due conferme e una new entry per la costa Fermana. Calcinaro: "Risultato di un lavoro importante fatto negli anni sulle spiagge"

La provincia di Fermo festeggia tre spiagge Bandiera Blu

La provincia di Fermo festeggia tre spiagge Bandiera Blu

Fermo, 11 maggio 2021 - Il cielo è azzurro sopra Fermo, Pedaso e quest’anno abbraccia anche Altidona. Sono state annunciare ieri dalla Foundation for Environmental Education (FEE) le Bandiere blu 2021 e per l’Italia sono ben 201 le località rivierasche e 81 approdi turistici potranno fregiarsi, in questa trentacinquesima edizione, del riconoscimento. Si parla in totale di 416 spiagge, che corrispondono a circa al 10 per cento delle spiagge premiate a livello mondiale.

Bandiere blu delle Marche - Le Bandiere Blu della Toscana - Le Bandiere Blu del Veneto - Le Bandiere Blu dell'Emilia Romagna

Cerimonia numero 35, come sempre organizzata da Fee Italia, tenutasi anche in questa edizione 2021 in modalità on line, con cui ai comuni viene attribuito questo ambìto riconoscimento sulla qualità delle spiagge, in funzione della pulizia delle acque e dell’efficienza dei servizi.

Le Marche salgono a 16, con un nuovo ingresso, proprio quello di Altidona, il vicino comune di Pedaso saluta con soddisfazione "l’arrivo degli amici di Altidona che hanno allargato la famiglia delle Bandiere blu della provincia di Fermo". La città capoluogo anche per il 2021 vede alla ribalta i lidi di Marina Palmense, Lido di Fermo e Casabianca. Un premio che parla di acque pulite, ma anche di servizi a tutela dell’ambiente, per i visitatori, per la gestione dei rifiuti.

A Fermo, dunque, si festeggia, per la qualità delle acque giudicata eccellente, per gli alti punteggi conquistati per progetti e servizi ambientali, il tutto vale la nona Bandiera blu di seguito per la costa fermana, la sesta per l’amministrazione Calcinaro. Soddisfazione è stata espressa dallo stesso sindaco che ha sottolineato come "questo riconoscimento sia il prodotto di un lavoro importante che è stato condotto in questi anni sulle nostre spiagge e che ha visto numerosi interventi realizzati in campo ambientale, a 360 gradi, su tutto il territorio comunale. Sono stati premiati il lavoro e l’impegno nell’implementare ogni anno la rete dei servizi offerti a cittadini e turisti, con un’attenzione capillare ad ogni aspetto ambientale e l’interazione con le scuole e con le associazioni cittadine".

Secondo l’assessore all’ambiente Alessandro Ciarrocchi si vince quando si lavora tutti insieme, con la Regione Marche, Arpam, Ciip, Capitaneria di Porto per la gestione degli scolmatori a mare, la pulizia dei fossi e l’individuazione delle criticità che influivano sulla qualità delle acque. Apprezzati i servizi per rendere accessibili le spiagge, per aprirsi ai cani, per le colonnine di ricarica elettrica.

A seguire i progetti per l’amministrazione è il consigliere Giulio Pascali che spera nella conferma anche per il prossimo anno, per poter festeggiare la doppia cifra magari con un evento regionale proprio nel nostro Comune, che negli anni ha saputo veicolare il proprio nome sulle ribalte nazionali. Riconoscimento anche per il porto di Porto San Giorgio tra 81 approdi turistici del Paese.

Il sindaco di Altidona: "Risultato che vale doppio"

"Un riconoscimento che vale doppio, per essere arrivati al traguardo in tempo di pandemia". Esordisce così Giuliana Porrà, sindaco di Altidona, città tra le new entry d’Italia, nel riconoscimento della Bandiera blu, che il Comune ha ricevuto quest’anno per la prima volta. "Siamo stati informati nella tarda mattinata di ieri – dice il sindaco – e siamo stati invasi da una grande emozione perché non ci aspettavamo un simile risultato".

Il Comune aveva fatto regolare richiesta di partecipazione alla selezione? "Si, per la prima volta negli ultimi otto anni, abbiamo partecipato, ma non avremmo mai immaginato che potessimo ottenere il riconoscimento già dal primo anno di adesione".

Sono 32 i criteri sulla base dei quali si assegna la Bandiera blu, in relazione agli ultimi quattro anni. Cosa secondo lei, ha giocato un ruolo importante per Altidona? "Oltre ovviamente alla qualità eccellente delle acque di balneazione e l’efficienza del sistema di trattamento dei rifiuti, sicuramente sono stati importanti i progetti sociali e didattici di natura ambientale e culturale, in cui abbiamo sempre creduto, oltre agli imponenti lavori di riqualificazione sulla spiaggia che abbiamo avviato da mesi".

Ci ricorda alcuni dei progetti avviati negli ultimi anni? "Il contratto di fiume, l’adesione al patto dei sindaci per l’efficentamento energetico, iniziative con le scuole, fino ad ’Altidona città che legge’".

La Bandiera blu è dell’intera comunità, per l’intera comunità? "Assolutamente si. E’ un traguardo raggiunto tutti insieme, i cui benefici ricadono su tutti: cittadini, operatori del turismo, così come attività commerciali".

Ha detto un "riconoscimento che vale doppio". Perché? "In questo ultimo anno e mezzo l’impegno dell’Amministrazione nel fare fronte alla situazione epidemica è stato totale ed ha richiesto una concentrazione di sforzi, mai verificatasi prima. Ciononostante non sono venuti meno gli impegni organizzativi, culturali e progettuali che – seppur con modalità diverse – sono stati portati avanti con lo stesso impegno fino ad essere valutati validi criteri di assegnazione della bandiera blu".

L’impegno immediato? "All’opera fin da subito per meritarla anche il prossimo anno".