"Bella Regione Ma migliorate le infrastrutture"

Maria Grazia Cucinotta è la madrina del Premio Donna Rosanna Santarelli, e ha parlato dell'importanza di valorizzare e premiare la meritocrazia, e della bellezza del borgo di Petritoli. Ha riservato attenzioni alle candidate, così come alle autorità e al pubblico, e ha portato la sua famiglia sul palcoscenico per salutare e ringraziare i presenti.

"Il talento non ha sesso ed è importante valorizzare e premiare la meritocrazia". Sono solo alcune delle riflessioni di Maria Grazia Cucinotta, madrina del Premio Donna Rosanna Santarelli, affascinata dalla bellezza del borgo di Petritoli. "Sono arrivata nelle Marche per la prima volta in vita mia venti anni fa per impegni sul set – ha detto – e in questa regione ho trovato amici che sono entrati a far parte della mia famiglia. Luogo dopo luogo, ho scoperto un’isola meravigliosa, come la mia Sicilia. Qui ci sono posti stupendi, ma sarebbe necessario lavorare sulle infrastrutture e potenziarle per renderli accessibili a tutti. Sono felice di tenere a battesimo la prima edizione di questo Premio – ha proseguito – dedicato a Rosanna Santarelli, simbolo di tutte le caratteristiche del mondo della donna: imprenditrice, mamma, nonna, amica. Perché noi donne siamo tutto questo, e quando il talento emerge dovrebbe sempre essere riconosciuto". Presenza delicata e amorevole, quella dell’attrice che ha riservato attenzioni alle candidate, così come alle autorità e al pubblico, toccando il cuore di tutti quando, da mamma e moglie, ha voluto sul palcoscenico accanto a lei, la famiglia Vesprini per chiudere la serata, salutare e ringraziare i presenti.