Belmonte rende omaggio all’ex sindaco Franco Loi

La comunità di Belmonte Piceno ricorda Franco Loi, sindaco del piccolo borgo dell’entroterra Fermano dal 1953 al 1957, scomparso all’inizio di maggio all’età di 93 anni.

In paese lo ricordano in particolare perché si impegnò a far arrivare l’energia elettrica nelle case di campagna, rivoluzionando la quotidianità delle famiglie contadine del tempo.

Negli stessi anni Loi fece costruire strutture dedicate all’edilizia popolare, permettendo a diverse famiglie meno agiate di avere un alloggio decoroso; senza considerare gli interventi alla viabilità realizzando strade in ghiaia dove prima esistevano solo tracciati in terra. Franco Loi, da anni residente a Porto San Giorgio, è scomparso all’inizio di maggio in seguito al peggioramento del suo stato di salute, lasciando nella comunità belmontese il ricordo di una persona lucida, intraprendente e attiva, un vero esempio per molti cittadini di Belmonte.

La popolazione ha voluto salutare comunque il suo concittadino nonostante da tempo non visitasse il suo borgo natio. "Una grave perdita per tutti i belmontesi – commenta il sindaco Ivano Bascioni –. Indimenticabili i suoi racconti della vita del nostro paese nel periodo del suo mandato da sindaco, una realtà che sembrava uscire dai romanzi di Giovannino Guareschi. Per me è stato anche un utile e prezioso consigliere, vista la sua lunga e profonda esperienza. Stiamo valutando di dedicargli qualcosa per ricordarlo".

a. c.