Quale luogo migliore dell’aula multimediale del Must (Museo della storia e delle tradizioni inaugurato appena un anno fa, in pieno centro storico) per presentare la nuova guida turistica (bilingue) della città che punta tutto sul ‘Belvedere dell’eccellenza’? Un titolo voluto in primis dal sindaco Endrio Ubaldi, dall’assessore alla cultura Monia Marinozzi e dall’amministrazione comunale, dalla responsabile di settore, Alessandra Levantesi e a cui ha lavorato Danilo Federico, project manager di Tu.Ris.Marche, contando sul prezioso contributo dello storico locale, Daniele Malvestiti.
Il concetto è semplice: il belvedere fa riferimento al paesaggio che si gode da Montegranaro e che è un ‘bel vedere’ anche per le tante opportunità che la città offre, anche dal punto di vista ricettivo, "sono oltre 30 le attività ricettive che abbiamo, e per l’inizio del 2026 dovrebbe essere pronta una struttura d’accoglienza d’eccellenza in pieno centro, nel palazzo Ranier Luciani" ha sottolineato Ubaldi.
Alla ricettività vanno aggiunti i percorsi (28 Km) per mountain bike ed e-bike, i luoghi dello shopping, della ristorazione, l’elenco dei montegranaresi illustri cui sono stati intitolati molti luoghi della città. A ciò si aggiunga la versione più smart della guida: una cartina in cui sono segnalati i luoghi, soprattutto del centro città, che rappresentano il patrimonio storico artistico di Montegranaro, ma anche il percorso dei murales, lo stesso Must, e tutto ciò che può essere di un qualche appeal per un turismo di tipo culturale.
"Si tratta di una guida di 62 pagine, che è frutto di un lavoro di squadra, cui hanno dato un contributo anche i colleghi di giunta ma, ciò che a me fa più piacere, anche molte associazioni cittadine, ognuna delle quali ci ha messo del suo per valorizzare Montegranaro".