"Un arretramento inadeguato che si spinge troppo a ridosso del paese, un fattore da scongiurare assolutamente". Si esprime così Vincenzo Berdini sindaco di Pedaso, in merito alla proposta di potenziamento dell’Autostrada A 14, e da cui è emersa la possibilità di un allargamento in sede nel tratto da Porto Sant’Elpidio a prima di Pedaso, mentre da qui a San Benedetto del Tronto, la proposta di unire le due corsie attuali e la realizzazione di una corsia ex novo fino ad ottenere tre corsie. "Un’idea del vecchio progetto su cui non sono d’accordo – ribadisce Berdini – in quanto l’arretramento più confacente sarebbe lo slittamento verso monti, come la lungimiranza dei vicini abruzzesi testimonia. Quindi corsia parallela alla costa ma ad una distanza adeguata dal centro della città, che non pregiudica né a livello ambientale né di territorio. Pensiamo che mentre Pedaso fa i conti con una distanza tra Statale ed A 14 di 250 metri, in Abruzzo è superiore a minimo un chilometro e mezzo. Ciononostante a voler dare una lettura positiva a questo incontro, c’è la volontà di Società Autostrade di affrontare il problema e cercare una soluzione che sia condivisa con le comunità locali". Durante l’incontro infatti, è emersa la ferma decisione di Società Autostrade di non procedere se non prima di un’attenta condivisione dello stesso tra le parti coinvolte. "Buona la premessa dell’annuncio di ulteriori incontri – dice Berdini – ma le difficoltà partono da qui: credo che questa ipotesi non venga accettata dai sindaci. Bisognerà trovare una soluzione condivisa, redigere il piano di fattibilità, stimare l’investimento infrastrutturale e trovare la conseguente copertura finanziaria. La mia speranza è che la volontà di potenziare l’A 14, trovi concretezza" Paola Pieragostini