Il dato che salta agli occhi scorrendo i numeri della popolazione scolastica cittadina, soprattutto delle scuole dell’obbligo, è quello relativo alla presenza di studenti stranieri. Presenza che è l’unica a fare registrare un segno più particolarmente significativo e consistente, fin dalla scuola d’infanzia dove, nei cinque plessi sparsi per la città, figura una presenza di bambini stranieri in aumento del 45% rispetto al passato anno scolastico: sono complessivamente 107 su un totale di 422 alunni di cui 12 (-30% rispetto al 2020-21) sono diversamente abili.
È del +32% l’incremento degli alunni stranieri alle scuole primarie, passati da 230 a 303 (su un totale di 1161 studenti (numero comprensivo del tempo pieno e normale). Infine, alle scuole secondarie di primo grado, su 740 studenti complessivi (+4,5% rispetto allo scorso anno), 153 sono stranieri (+27,5%). Riguardo le nazionalità di questi ragazzini sono soprattutto albanesi, cinesi, pakistani, indiani, moldavi e ucraini, in minima parte tunisini e marocchini. Nella maggior parte dei casi, non si creano grosse difficoltà dal punto di vista linguistico essendo figli di seconda e terza generazione di famiglie straniere che si sono insediate in Italia da tempo, mentre è diverso il discorso con gli ultimi arrivati (compresi piccoli profughi ucraini) dove, invece, c’è il problema iniziale di come interloquire sia con gli insegnanti che con i compagni di classe. Sono rimasti pressoché immutati i numeri del polo scolastico ‘Urbani’ la cui popolazione scolastica, stando ai dati forniti dal Comune continua ad attestarsi sulle 895 unità con un incremento di una decina di iscritti sia all’indirizzo dell’istituto tecnico, sia al liceo scienze applicate, sia allo scientifico, mentre resta invariato il numero dei frequentanti il liceo sportivo e cala del 7,4% l’alberghiero.
Tra le scuole che hanno fatto registrare un incremento delle iscrizioni, figura la scuola d’infanzia ‘Il Grillo Parlante’, +13%; per le primarie la ‘Collodi’ alla Corva (+ 10,7%), la ‘De Amicis’ (+4,8%) e quella di Cretarola (+10%), mentre sono molto più ridotti (intorno al 5%) gli aumenti delle iscrizioni nelle sue scuole medie (entrambe con 16 classi). Sul fronte opposto, numeri inferiori di iscrizioni rispetto allo scorso anno sono presenti nella scuola d’infanzia Peter Pan (-22,4%) e alla primaria Rodari (-2,5%).
m. c.