Calcinaro orgoglioso del programma: "Così si sostiene anche l’economia"

Aperti e a tema anche i luoghi della cultura, biblioteca, musei, le cisterne, il teatro. Alle Piscine romane il presepe vivente della Cavalcata

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Il sindaco Paolo Calcinaro si dice orgoglioso, un Natale in grande stile a cui non si può rinunciare: "Ci hanno lavorato in tanti, perché è un evento che sostiene anche l’economia e oggi ne abbiamo più bisogno che mai". Aperti e a tema anche i luoghi della cultura, biblioteca, musei, le cisterne romane, il teatro. Sarà davvero un mese e mezzo pieno di cose da fare e da vedere, Fermo è anche città del presepe, il percorso si apre alle Piccole cisterne con la Pro Loco che allestisce la mostra dei presepi, in arrivo opere anche dalla Toscana e dall’Emilia Romagna. L’anteprima sarà pronta il prossimo sabato, in occasione di un grande convegno regionale dedicato proprio all’arte di fare il presepe. Un allestimento c’è anche nella chiesa di San Domenico, la parrocchia ha organizzato anche un piccolo concorso tra i residenti che sono chiamati a esporre i loro presepi, dalle finestre e tra i vicoli del centro. Alla chiesa del Carmine torna il presepe dell’Opera don Ricci, restaurato a cura dell’istituto di formazione Artigianelli, un magnifico viaggio pieno di suggestione e spiritualità. E poi, si arriva a gennaio, dal 6 all’8 le Piscine romane ospitano il presepe vivente della Cavalcata dell’Assunta e davvero è una pagina che prende vita in una cornice unica. Main sponsor della manifestazione la Bcc, la banca di credito cooperativo di Ripatransone, rappresentata da Alessandro Mori che sottolinea: "Siamo una realtà cooperativa territoriale e dunque la mission è quella di essere vicini al territorio e alle persone, abbiamo deciso di continuare per il sesto anno consecutivo a sostenere la città di Fermo, siamo felici di rendere il Natale più bello e vivibile per tutti".