Caldo record, i consigli dell'esperto. "Frutta, verdura e bere molto"

Fermo, 29 giugno 2019 - La calura si sconfigge a tavola, con un corretto stile di vita, con la prudenza e evitando eccessi. Secondo il nutrizionista Simone Marcaccio basta seguire poche, semplici regole di buon senso: «La prima è mangiare frutta e verdura, le regole generali parlano almeno di cinque porzioni al giorno, sempre prodotti di stagione, albicocche, pesche, fragole, il cocomero, che è ricco di acqua e sali minerali, e il melone. E poi, i pomodori, i peperoni gialli, rossi e verdi, le zucchine e le melanzane. La verdura colorata è importante anche per il sole, è ricca di antiossidanti che sostengono nella prevenzione di scottature e macchie solari».

Per chi soffre di pressione bassa, sono necessari i sali minerali, per una persona in buono stato di salute e normopeso possono bastare frutta e verdura, per gli anziani e le giovani donne in età mestruale sono utili gli integratori idrosalini di magnesio e potassio da bere durante la giornata. Il nutrizionista raccomanda di dire no all’alimentazione pesante, alla pasta molto ricca di grassi come la panne, evitare carne di maiale con cotture lunghe e scegliere una caprese, una insalatina mista, la pasta fredda mozzarella tonno e verdure a dadini, il riso freddo: «Si può pranzare anche con una coppa di gelato artigianale che ha proprietà nutrizionali buone, non solo zuccheri ma anche proteine per il latte e non ha un apporto energetico troppo elevato. Meglio scegliere il gelato alla frutta ma anche le creme non vanno disdegnate. È buona norma non appesantirsi troppo ai pasti, meglio fare più pasti frequenti e leggeri, a metà mattina frutta, poi pranzo leggero, poi di nuovo frutta, verso le 18 gelato o yogurt e cena leggera mediterranea con verdure colorate, pomodori freddi, insalata mista, verdure gratinate o grigliate, prosciutto e mozzarella».

Essenziale bere molto, d’estate perdiamo anche due litri di liquidi, bisogna arrivare almeno a 2,5 litri al giorno: «Non esporsi al sole nelle ore troppo calde, dalle 10 alle 18, meglio stare all’ombra e in zona areata - conclude Simone Marcaccio -. Nell’anziano è importante ricordare di bere preparando il quantitativo di acqua da assumere durante il giorno, in maniera graduale la bottiglia deve essere finita. La disidratazione può essere molto pericolosa nei soggetti fragili, se si seguono questi semplici accorgimenti si può sopportare benissimo anche questa estate così afosa».