Casa Santa Maria, ladri in azione. Arrivano i frati e li mettono in fuga. E’ l’ennesima incursione notturna

Momenti concitati all’ex seminario fino all’arrivo dei militari.

Casa Santa Maria, ladri in azione. Arrivano i frati e li mettono in fuga. E’ l’ennesima incursione notturna

Momenti concitati all’ex seminario fino all’arrivo dei militari.

Momenti di terrore a casa Santa Maria: in azione un gruppo di malviventi. Saranno le indagini dei carabinieri della stazione di Monsampolo, competente per territorio, a chiarire quanto sta accadendo ormai da anni nella struttura di Rocca Brignola a Pagliare. Teatro ormai da tempo di incursioni notturne da parte di malviventi che l’hanno distrutta e depredata. I soliti ignoti oltre a devastare l’interno con scritte e appiccando anche incendi hanno rubato tutte le rubinetterie e persino il tabernacolo di una piccola cappella. L’ultimo attacco in ordine di tempo risale a giovedì sera. Erano passate le 21.30 quando un gruppo di giovanissimi, una decina circa, con torce alla mano ha fatto irruzione nella struttura. I padri dehoniani che, dopo il terremoto vivono in una casa nelle vicinanze del santuario, sono stati avvisati e subito si sono recati sul posto. Hanno cominciato a gridare di uscire al più presto, mentre una consorella ha dato l’allarme al 112. Tutto è successo nel giardino dell’ex seminario, al buio. Quando i giovani vandali si sono resi conto che stavano per arrivare le forze dell’ordine sono fuggiti. La maggior parte del gruppo si è allontanata attraverso il parco della struttura, a gambe levate, mentre due giovani, di circa 16 anni, sono rimasti lì. Si è creata una situazione molto pericolosa. I padri hanno gridato che sarebbero giunti da lì a poco i carabinieri, mentre uno dei ragazzi urlava a squarciagola all’altro, che si era intrufolato all’interno dell’ex seminario, rompendo una tapparella e la finestra, di uscire e fuggire via. Sono stati momenti concitati di paura: urla, buio e terrore. Alla fine il giovane, che si era intrufolato, è uscito sgattaiolato dalla finestra laterale, correndo verso il parco e facendo perdere le sue tracce. Anche l’altro quando ha visto che l’amico era fuggito, si è dato alle gambe in fretta e furia. Sgomenti i padri dehoniani che nulla hanno potuto fare se non aspettare l’arrivo dei carabinieri. I militari una volta giunti sul posto hanno perlustrato tutto il luogo, ma dei giovani malviventi ormai non c’era più traccia, all’interno della struttura però è stata trovata la refurtiva. Il bottino è stato posto sotto sequestro dai carabinieri, che indagano sull’episodio, sembra si tratti di teli e stand. I ladri al momento sono in fuga, scappati a mani vuote.

Maria Grazia Lappa