Fermo, case occupate abusivamente

Tre ‘liberare’ dalla polizia: inquilini si gettano dal terrazzo

La polizia in azione

Polizia

Fermo, 12 settembre 2018 - Maxi blitz contro l’occupazione abusiva degli appartamenti a Lido Tre Archi. L’operazione è stata messa a segno dalla polizia di Fermo in due immobili all’interno dei quali sono state trovate sostanze stupefacenti ed altro materiale, in alcuni casi rubato. Nel mirino degli uomini della questura è finito un 23enne straniero, regolarmente residente nel territorio nazionale, che è stato denunciato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e occupazione abusiva. I poliziotti hanno sequestrato sei dosi di marijuana, pronte per essere immesse nel mercato illegale della droga, denaro frutto dell’attività di spaccio, un fucile subacqueo e un telefono cellulare. Il 23enne si era introdotto illegalmente in un appartamento al primo piano di un condominio, occupandolo abusivamente, dopo aver manomesso la serratura, approfittando dell’assenza dei proprietari.

Gli agenti, nel contesto della medesima operazione, si sono accorti che nello stesso pianerottolo un altro appartamento era occupato abusivamente. Gli inquilini irregolari, dopo aver fatto ‘saltare’ la serratura, usavano un lucchetto artigianale per chiudere la casa. All’interno si trovavano ben otto persone che, sorprese dalla presenza della polizia, si sono date alla fuga, gettandosi dal terrazzo e facendo perdere le loro tracce. Sono in corso indagini serrate per arrivare alla loro identificazione, anche sulla base delle tracce lasciate dagli occupanti abusivi dell’appartamento. All’interno delle stanza sono state sequestrate una bicicletta rubata e una dose di cocaina. I legittimi proprietari sono rientrati in possesso delle loro abitazioni.

Nell’ambito di servizi per contrastare l’occupazione illecita di immobili, gli uomini della questura si sono concentrati in particolare su un appartamento di Lido San Tommaso, prestando attenzione soprattutto agli anfratti del palazzo, possibili nascondigli di droga. E’ stata impiegata anche un’unità cinofila specializzata della Guardia di finanza.

Oltre allo spaccio, perlustrati luoghi in cui è diffuso il fenomeno della prostituzione su strada, tra Porto Sant’Elpidio e Lido Tre Archi. Un’azione continuativa per la prevenzione dei delitti che, attraverso la presenza costante delle forze dell’ordine, mira ad elevare la percezione di sicurezza da parte della cittadinanza. Il bilancio della serata di controlli ha interessato tre locali pubblici, 70 persone e 25 veicoli. Sono state elevate contravvenzioni sia al Codice della strada che all’ordinanza comunale per il contrasto della prostituzione, a Porto Sant’Elpidio sono state elevate 12 multe. L’obiettivo di tali attività resta quello di disincentivare l’esercizio della prostituzione, la loro frequentazione dadi terzi e l’attuazione di condotte immorali che hanno ripercussioni sulle dinamiche della comunità locale.