C’è il docufilm ‘L’ultima partita di Pasolini’ realizzato da Giordano Viozzi

Il regista serviglianese racconta il match disputato al Ballarin: appuntamento domani al teatro del Leone di Santa Vittoria in Matenano

Il teatro del Leone di Santa Vittoria in Matenano è pronto ad ospitare un nuovo appuntamento del ‘Festival Storie’, rassegna culturale guidata dal direttore artistico Manu Latini, giunta alla sua seconda edizione che ha unito insieme otto comuni, due provincie e due comunità montane. L’appuntamento è fissato per domani alle 21,15 con la visione del docufilm ‘L’ultima partita di Pasolini’ realizzato dal regista serviglianese Giordano Viozzi e successivo dibattito. Il 14 settembre 1975 Pier Paolo Pasolini giocò la sua ultima partita di calcio. Lo fece a San Benedetto del Tronto, dove il suo amico Ninetto Davoli stava soggiornando dopo aver girato il film ‘Il vizio ha le calze nere’. Il documentario prende spunto dalle ricerche del filologo Francesco Anzivino, che ripercorre la storia di quella partita tra le vecchie glorie della Sambenedettese e la rappresentativa della Nazionale Artisti. Una storia che si dipana tra il sosia di Yul Brynner, lungomare cementificati, nuclei armati delle Brigate Rosse e un senso di sconfitta che aleggia sul principale protagonista di quella partita, sulla città che lo ospita e sulla nazione intera. ‘L’ultima partita di Pasolini’ inizia con il pretesto di raccontare la passione per il calcio, ma è soprattutto l’occasione di raccontare un periodo storico importante dell’Italia, con le sue contraddizioni e le sue tragedie, per raccontare un aspetto del poeta e regista apparentemente giocoso e frivolo, ma che consente di approfondire la conoscenza di questo artista, che aveva predetto la trasformazione socio-antropologica della nazione avvenuta dal boom economico del dopoguerra. Il docufilm della durata circa 60 minuti, racconta proprio questi eventi, e offre un commovente ricordo dei quei tempi. Per info e prenotazioni è possibile contattare il 339-3706029.

a.c.