Centrale elettrica, nuovo bando per la vendita

MAGLIANO DI TENNA

La prima asta pubblica per la vendita della Centrale elettrica a gestione comunale di Magliano di Tenna è andata deserta, l’amministrazione avvia una seconda procedura di gara. Va detto che nel piccolo centro della media Valtenna, negli ultimi mesi si sono creati diversi attriti all’interno del Consiglio comunale in merito alla vendita della Centrale elettrica. Secondo l’amministrazione guidata dal sindaco Pietro Cesetti, si tratterebbe di un atto improrogabile visti i costi di gestione e manutenzione che non sono più gestibili dal un piccolo comune come Magliano di Tenna, sul lato opposto il gruppo di minoranza con in testa l’ex sindaco Maria Federica Paolo che vorrebbe mantenere la Centrale considerato che negli ultimi mesi i costi dell’energia sono aumentati esponenzialmente. Nell’ultimo Consiglio però è stata votata e approvata a maggioranza l’opportunità di provare una seconda vendita dopo quella andata deserta a settembre. "Stiamo provvedendo ad avviare una seconda asta pubblica per la vendita delle Centrale elettrica – commenta Pietro Cesetti – ripartendo dalla cifra della prima asta ovvero 912.000 euro, secondo la valutazione effettuata da una ditta specializzata in consulenze energetiche. Adesso vedremo come andrà questo procedimento, contestualmente ci stiamo muovendo in due direzioni. Abbiamo inserito nel bilancio del 2023 uno stanziamento di circa 70.000 euro per lavori di manutenzione straordinaria della centrale, se l’asta pubblica non avrà successo, proveremo la negoziazione privata. Nell’ultimo caso anche alla luce degli interventi che effettueremo nel frattempo non è da escludere che appronteremo dei ritocchi anche per le possibili future vendite. Resta il fatto che un piccolo Ente come il nostro non è sufficientemente strutturato per poter gestire uno strumento di questo tipo". Alessio Carassai