Centri sociali Ridotti i contributi

Considerato che il prorogarsi dell’emergenza, soprattutto nei primi mesi dell’anno, ha comportato la chiusura dei centri sociali e delle attività di aggregazione da essi svolte, la Giunta municipale ha deliberato di ridurre il contributo annuo che per convenzione eroga a supporto della loro gestione. I centri convenzionati sono tre: uno funzionante nel quartiere nord in locali annessi al complesso scolastico della media Nardi, che può contare su un contributo annuo del Comune pari a 3.715 euro; un altro nel quartiere sud con sede nell’ex edificio delle elementari in via Marsala a cui sono assegnati 3.500 euro annui e un terzo gestito nel quartiere centro dall’associazione Gessare Cappellette per un contributo annuo di 5.000 euro. La Giunta ha preso atto che da un confronto con i Presidenti dei centri è emerso che l’Associazione “Gessare Cappellette” sta valutando le eventuali modalità di riapertura del centro di sua competenza a seguito della cospicua riduzione delle presenze, mentre i centri sociali Sud e Nord hanno riaperto già dal periodo estivo. Di conseguenza ha deciso di apportare delle modifiche alle singole convenzioni, con particolare riferimento alle sovvenzioni concesse per l’anno 2022, riducendole del 50%. Ha altresì stabilito che qualora l’Associazione “Gessare Cappellette” non avesse riaperto entro il 31 ottobre, l’Ente avrebbe provveduto alla decurtazione completa del contributo per il 2022. Con le riduzioni saranno assegnati per l’anno in corso 1.857,50 euro al centro sociale del quartiere nord, 1.750 euro a quello del quartiere sud e 2.500 a quello del centro, salvo la mancata riapertura.

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