Cerimonia per l’appuntato Beni

Cerimonia questo pomeriggio a Porto San Giorgio in memoria dell’appuntato dei carabinieri Alfredo Beni, con deposizione di una corona di alloro sul cippo che lo ricorda nella via che porta il suo nome. Fu ucciso da dei criminali nella notte tra il 17 e il 18 maggio di 46 anni fa a Porto San Giorgio: carabinieri in borghese stanno cenando in un ristorante locale, quando entrano delle persone subito notate dai militari, i quali chiamano i rinforzi per l’identificazione. Carabinieri in divisa, giunti sul posto, attendono all’uscita quelle persone e chiedono i documenti. Al che una di loro tira fuori la pistola e incomincia a sparare. Alfredo Beni Beni resta colpito a morte. Dopo di che i delinquenti si danno alla fuga.

Il capitano Aiosa li insegue e ne intercetta uno con cui ingaggia un’altra sparatoria: bandito ucciso e ufficiale gravemente ferito. Poco più tardi alcuni dei criminali rubano un’auto e raggiungono Civitanova Marche. Altro scontro a fuoco in cui perde la vita il maresciallo Sergio Piermanni.

Autorità civili e militare interverranno come sempre molto numerose questo pomeriggio in via Beni per rendere omaggio ad un servitore dello Stato ucciso da dei criminali mentre svolgeva il proprio lavoro. Nel pomeriggio odierno saranno sicuramente presenti sindaco, assessori e consiglieri comunali oltre ad una nutrita rappresentanza di carabinieri ad ogni livello, a cominciare da quelli della stazione di Porto San Giorgio e della capitaneria di Fermo.

s. s.