Assembramenti allo chalet Moyto di Porto Sant'Elpidio
Porto Sant’Elpidio (Fermo), 28 luglio 2020 - Non poteva proprio passare inosservata la folla di ragazzi che, domenica sera, si accalcavano all’ingresso del Moyto (l’unico chalet in possesso della licenza per fare discoteca), sul lungomare sud, tanto che sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia locale, i quali, fatti i controlli e accertato l’evidente assembramento, hanno disposto la chiusura di 5 giorni del locale (fino a giovedì) che è stato pure sanzionato. E, siccome nell’arco di tre settimane, era la seconda volta che venivano presi provvedimenti nei confronti del Moyto, è scattata la recidiva per cui la sanzione è raddoppiata, passando da 250 a 500 euro.
Per i gestori (che si sono attivati per sgomberare il locale e chiuderlo seduta stante) adesso, si tratta di risolvere il problema degli accessi per poter riaprire, senza correre il rischio di incappare in altri provvedimenti ben più penalizzanti. All’ingresso del Moyto, c’è personale addetto ai controlli che vengono effettuati regolarmente. Il fatto è che i molti che restano fuori, nell’attesa di poter entrare, si accalcano davanti all’ingresso, creando l’assembramento. Né va sottovalutato il fatto che sono in molti ad accedere alla pista da ballo passando dalla spiaggia, per cui è difficile riuscire a tenere sotto controllo la situazione. Adesso, per i gestori si tratta di trovare la soluzione migliore per controllare gli accessi dalla spiaggia e per contingentare quelli dall’ingresso principale, ovviando a situazioni che possono creare assembramenti. In neanche un mese, questo è il terzo provvedimento di chiusura di chalet per assembramento. La polizia continua a monitorare anche la situazione in via Battisti dove, nei locali dedicati al food, non sono state riscontrate irregolarità eclatanti.