Chiede un passaggio e deruba l’autista

La donna si è finta in difficoltà sotto la pioggia. Quando è scesa dalla macchina lui si è accorto di non avere più il portafoglio

Si è finta in difficoltà per la pioggia battente e si è fatta dara un paggio in auto da un uomo. In realtà era uno stratagemma per derubarlo. Nonostante il piano perfetto, la ladra è stata scoperta dalla polizia e denunciata. Tutto inizia nel tardo pomeriggio di pochi giorni fa, in un giorno di pioggia intensa, quando un uomo residente a Fermo e in transito sulla costa si ferma presso un tabacchino per acquistare un pacchetto di sigarette. In un momento di apparente pausa della pioggia l’uomo viene avvicinato da una 40enne che gli chiede se, viste le condizioni metereologiche, può accompagnarla a casa, senza recare disturbo. L’uomo, dopo un’iniziale diffidenza nei confronti della sconosciuta, risponde di sì, anche perché il luogo di destinazione della donna è sul suo percorso. Raggiunta la vettura e fatta salire la 40enne, in pochi minuti di tragitto i due giungono a destinazione. Arrivati sotto casa della donna, lei chiede anche una sigaretta. Improvvisamente, poco prima di scendere dal veicolo, un affettuoso abbraccio di ringraziamento della donna per poi correre verso lo stabile di residenza. La apparente fuga in assenza di pioggia insospettisce l’uomo, che si accorge di non avere più il portafogli contenente documenti, carte di credito e pochi euro. In pochi attimi la donna è ormai scomparsa. La mattina successiva la vittima si reca in questura per formalizzare la denuncia di furto e gli investigatori della squadra mobile attivano le indagini mostrando all’uomo un album fotografico nel quale viene riconosciuta l’autrice del furto. I poliziotti si recano casa della donna, domiciliata a Porto Sant’Elpidio, che, messa con le spalle al muro dalle prove raccolte, deve ammettere la propria responsabilità per il furto perpetrato. Poi indica agli agenti il luogo dove ha lasciato il bottino, che, una volta rinvenuto, viene riconsegnato al legittimo proprietario. Unico oggetto mancante una carta ricaricabile, nel frattempo utilizzata più volte per commettere truffe, che è stata subito bloccata. La ladra, già nota ai poliziotti per i suoi precedenti anche per reati contro il patrimonio è stata denunciata all’autorità giudiziaria per il furto con destrezza.

Fabio Castori