Chiusure e carenza di personale Esplode la protesta dei dipendenti

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Saranno domattina alle 11 davanti all’ex ospedale di Porto San Giorgio i rappresentanti della Rsu che si faranno portavoce di dipendenti e professionisti. I sindacati uniti spiega che "la situazione che si sta verificando all’interno dell’Area Vasta 4 a seguito di una grave e ormai costante carenza di personale, in primis infermieri, operatori socio sanitari, tecnici sanitari di laboratorio, tecnici sanitari di radiologia, ostetriche, assistenti amministrativi, educatori professionali, assistenti sanitarie, spinge la direzione di Area Vasta 4 ed il servizio delle professioni, per garantire il recupero di unità di personale da destinare alla copertura dei turni assistenziali lasciati scoperti nei vari reparti per le ferie estive e picco contagi Covid, a prendere decisioni che impattano fortemente su alcuni servizi".

A pagare il caro prezzo di questa situazione, spiegano le Rsu dell’Area Vasta 4, sono sempre i lavoratori e ne deriva che la medicina sul territorio resta penalizzata. "Anche all’interno del carcere di Fermo – spiegano i rappresentanti sindacali – il servizio sanitario è stato affidato ad una cooperativa. Intanto si chiudono servizi di eccellenza come la riabilitazione di Porto San Giorgio: "Inaccettabile che un servizio pubblico di riabilitazione con tutti i posti letto venga chiuso e i malati trasferiti come pacchi per garantire il diritto alle ferie del personale". Quello di domani mattina sarà un grido di dolore, l’assemblea è aperta a tutto il personale e si spera nella presenza del neo sindaco di Porto San Giorgio Vesprini.