Stabilimenti balneari di Fermo: "Ci preoccupa il caro bollette"

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Per chi lavora col mare, l’arrivo del sole è la più grande iniezione di energia, si finisce per ricominciare a lavorare, oggi e sempre, nonostante tutto. Lo sa bene Daniela Borri dello chalet Paradise a Lido di Fermo, la notizia di una stagione bella senza troppe limitazioni dovute al Covid è di quelle che fanno ben sperare: "Per la verità noi ci siamo adattati bene anche alla passata stagione – spiega Daniela, – siamo sempre pronti ad organizzarci. Così è di sicuro meglio, senza distanze, senza troppe regole da rispettare". Borri parla di un grande fermento, alla vigilia della Pasqua: "Riapriamo il ristorante proprio per le feste, abbiamo già diverse prenotazioni e siamo molto fiduciosi per la stagione che si apre. C’è fermento e molte richieste, metteremo gli ombrelloni subito dopo Pasqua, tempo permettendo ovviamente, e vedremo che succede". C’è già chi ha prenotato l’ombrellone per la stagione estiva, la speranza è di riuscire a mantenere i prezzi stabili: "Speriamo di non dover ritoccare qualcosa, siamo molto preoccupati per le bollette che arrivano anche a noi e hanno conti alle stelle. Non è certo un tempo facile per luce, gas e acqua, comunque andiamo avanti, sempre con la spada di Damocle della Bolkestein che non si capisce bene che fine debba fare. Il nostro è un lavoro che avrebbe bisogno di un po’ di programmazione, ma così è veramente difficile". Daniela spiega che il problema è anche dietro le quinte, difficile trovare manodopera, più o meno specializzata: "Non si trovano lavoratori, è un problema comune un po’ a tutti. Ci stiamo rivolgendo a qualche associazione che ci può indirizzare, pensiamo anche alle persone ucraine che si sono rifugiate qui da noi, siamo convinti che possa essere anche per loro l’occasione per ripartire, anche in questo senso non perdiamo la fiducia". In questo momento si stanno concretizzando i lavori di realizzazione della pista ciclabile, mentre i mezzi dell’Asite hanno cominciato a pulire la spiaggia: "Ringraziamo l’amministratore che sta dimostrando un forte attaccamento alla costa, la pista ciclabile era doverosa e indispensabile qui da noi. Speriamo non ci siano disagi per i parcheggi, di sicuro sappiamo che avremo quaggiù tante manifestazioni che sono un po’ il motore di una stagione per chi fa un lavoro come il nostro".

Angelica Malvatani