
E’ la trentacinquesima produzione realizzata nelle Marche negli ultimi due anni e mezzo. Le riprese si sposteranno anche a Fermo e Ponzano .
Ciak, si gira ’Frammenti’ nell’incantevole scenografia data dalla villa Santa Maria del Poggio a Porto San Giorgio. Le prime scene di questo nuovo film prendono vita in questa suggestiva location nel cuore del Fermano. Il cast del film, ieri al completo, ha voluto rappresentare alla stampa intervenuta numerosa per conoscerne i protagonisti, l’entusiasmo di farne parte e di avere la possibilità di ammirare angoli delle Marche stupendi, ma non di rado sconosciuti, quali Santa Maria del Poggio. Il progetto ’Frammenti’ si inserisce in un contesto di grande fermento cinematografico nella regione: rappresenta infatti la trentacinquesima produzione realizzata nelle Marche negli ultimi due anni e mezzo, un dato che testimonia la vitalità del territorio come "terra di cinema, terra di set".
In totale sono quattro i film che stanno girando nelle Marche con il contributo della Regione e della Fondazione Marche cultura. Oltre che a Porto san Giorgio le riprese di ’Frammenti’ avverranno a Fermo e Ponzano di Fermo. Particolare compiacimento è espresso dal presidente della Fondazione Marche Cultura, Andrea Agostini, per la scelta di villa Santa Maria al Poggio da lui stesso indicata per le riprese del film. ’Frammenti’ è da lui descritto come un film giovane, con regista, attori e maestranze in gran parte under 30. Aggiunge che il 70% delle quaranta persone coinvolte nella produzione sono marchigiane. E che questa presenza significativa, la quale si protrarrà per due settimane nel Fermano, genera un indotto economico importante. Agostini rileva altresì che, oltre all’aspetto economico, il film è anche un veicolo di promozione per la nostra regione. Per esempio l’attore protagonista, Riccardo De Rinaldis, ammette di non conoscere affatto le Marche prima d’ora e si è detto entusiasta di aver scoperto la bellezza del posto.
La regista Bianca Marcelli spiega che la trama del film, scritto da Dario Germani, segue la storia di Romeo, un giovane ballerino ribelle che arriva nelle Marche da Roma con l’obiettivo di inseguire il suo sogno nel mondo della danza ad alti livelli. Il film esplorerà non solo il mondo della danza, ma anche il profondo percorso interiore e psicologico che il protagonista affronterà. Romeo è una persona istintiva, che agisce "di pancia", ma estremamente determinata nel raggiungere i suoi obiettivi. Nel cast figura anche l’attrice marchigiana Rebecca Liberati nel ruolo di coprotagonista: "E’ la prima volta che giro nel Fermano in modo così esteso, e confesso una fortissima emozione essendo legatissima a queste terre".
Silvio Sebastiani