Ciarpella al lavoro su scogliere e costa

I primi impegni del nuovo sindaco e il totogiunta: resta vuota solo una casella. Tre le quote rosa

Ciarpella al lavoro su scogliere e costa

Ciarpella al lavoro su scogliere e costa

La difesa della costa e i lavori per le scogliere emerse sono tra le primissime questioni che sta affrontando il sindaco Massimiliano Ciarpella e sono le stesse destinate a dare una certa accelerazione nella individuazione della giunta che dovrà essere pronta a deliberare entro la prima decade di giugno. Il primo atto firmato da Ciarpella è un’ordinanza di interdizione dell’uso del tratto di spiaggia libera tra le concessioni balneari ‘Zio Pesce’ e ‘Osteria Salina’ in quanto le mareggiate dei giorni scorsi l’hanno ulteriormente erosa, "arrivando fino in prossimità delle palme, creando una situazione di pericolo. Per questo, è stata disposta la posa in opera di blocchi di cemento in quel tratto" spiega il sindaco, che ha ordinato il divieto di accesso alla spiaggia fino al 10 giugno, dopodiché potrà tornare fruibile. Inoltre, da ieri sarebbero dovuti cessare i lavori di realizzazione per le scogliere emerse ma è stata concessa una proroga di una decina di giorni per cui la ditta incaricata avrà modo di portare avanti l’intervento, smaltendo il materiale accumulato nel cantiere posto vicino alla foce del Tenna e al piccolo pennello: "Era già stata prevista una proroga di qualche giorno per ultimare il tratto delle scogliere emerse prima che i lavori si interrompessero per la stagione estiva per poi riprendano a metà settembre".

L’approccio del nuovo sindaco con alcuni proprietari che, per l’estate, affittano appartamenti nei pressi dell’area del cantiere è stato di cercare una soluzione improntata al buon senso e alla comprensione per i pochi giorni di ulteriori lavori, proponendo di ritardare l’orario di inizio dei lavori al mattino per creare il minor disagio possibile a residenti e vacanzieri, fino allo stop dei lavori (il 10 giugno).

Comincia a prendere confidenza con questioni amministrative e intanto, Ciarpella pensa alla giunta, a una squadra di livello, abbottonatissimo sui nomi che intende comunicare settimana prossima. I nomi che si rincorrono nel totogiunta: Andrea Balestrieri, Marco Traini (i più certi), per le quote rosa Gioia Di Ridolfo, Elisa Torresi (Fd’I) o Paola Venanzi (SiAmo Pse), mentre per l’ultima casella si spazia tra il jolly Giorgio Marcotulli (nel senso che sta bene ovunque si deciderà di metterlo, compreso al turismo), Enzo Farina (papabile come come presidente del consiglio), Giovanni Galeota (Pse si muove), Diego Tofoni (Pse sul serio) o, perché no, un esterno. Marisa Colibazzi