Fermo, "Mi sono trovato a tu per tu col cinghiale"

Maschio affamato ha puntato i cani del commerciante Vittorio Ferracuti

Nel riquadro Vittorio Ferracuti

Nel riquadro Vittorio Ferracuti

Fermo, 9 gennaio 2019 - Uno di quegli incontri che non ti aspetti, a due passi da casa, praticamente in centro abitato. Un pomeriggio come tanti per Vittorio Ferracuti, conosciutissimo commerciante della città, a passeggio con i cani vicino alla sua abitazione, sotto il complesso Ciccolini, in lontananza la sagoma, inconfondibile e minacciosa, di un grosso cinghiale che pascolava tranquillo, praticamente sotto quella di Ferracuti e altre case.

Una bestia massiccia, di sicuro un maschio adulto, che cercava cibo in tutta tranquillità, all’arrivo dei cani ha mostrato segni di nervosismo, si è scagliato contro la cagnolina più piccola per allontanarla e proseguire la sua ricerca di cibo. Un coraggio, quello dei cani, che Ferracuti confessa di non aver avuto: «Mi sono veramente impressionato, non è certo una cosa di tutti i giorni incontrare un animale selvatico proprio sotto casa, era veramente grosso e so che possono diventare molto aggressivi. Ho richiamato i cani e mi sono allontanato abbastanza velocemente, era pieno giorno e non sembrava per nulla disturbato dalla nostra presenza, anzi. Si è pure messo a caricare i cani per allontanarli. Credo che sia un rischio vero, di certo è la prima volta che mi succede».

Capita sempre più spesso che gli animali selvatici si avvicinino ai centri abitati, ma è il primo avvistamento che viene segnalato a Fermo città. Quel cinghiele e, forse, altri si sono spinti fin sotto il complesso Ciccolini, dove c’è la campagna e una valle che scende fino al mare, probabile che il grosso cinghiale sia arrivato da lì spinto proprio dalla fame, alla ricerca di cibo e di un po’ d’avventura, finendo proprio sotto le case e a due passi dalla strada. Oltre che per le persone, gli animali selvatici come i cinghiali possono essere particolarmente pericolosi anche per gli automobilisti, scontrarsi con una bestia di tale mole può provocare danni alle auto e alle persone, ma anche un incontro ravvicinato come quello avuto da Ferracuti difficilmente porta qualcosa di buono.