Coltivava piantagione di marijuana Blitz dei carabinieri: 48enne nei guai

I militari lo hanno sorpreso in fragranza a coltivare piante di "cannabis bianca" nel proprio domicilio

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Continua l’opera di prevenzione e controllo in merito all’uso e allo spaccio di sostanze stupefacenti da parte delle forze dell’ordine nella Media Val Tenna. Un’opera di controllo minuziosa e capillare che sta comunque portando risultati consistenti di recenti. Nell’ultimo periodo da segnalare un altro colpo realizzato nei confronti dello spaccio delle droghe leggere. Nella serata dello scorso 28 luglio, proprio nell’ambito di questi servizi mirati alla prevenzione e al controllo di reati riguardanti le sostanze stupefacenti, i carabinieri della stazione di Falerone hanno denunciato in stato di liberà un 48enne residente appunto nella media Val Tenna. I militari lo hanno sorpreso in fragranza a coltivare piante di marjiuana nel proprio domicilio. Gli stessi militari con le perquisizioni seguite, hanno trovato nel garage dell’abitazione un ambiente appositamente allestito per coltivare ed essiccare la cosiddetta "cannabis bianca". Per fare questo al meglio era stato predisposto un apposito impianto di illuminazione: nel complesso sono state trovate 14 piante di Cannabis bianca già ben invasate e concimate di taglio medio piccolo mentre altre 27 piante, di vario taglio, sono risultate già essiccate. L’intero materiale, le piante e la marjiuana essiccata, sono state sequestrate dai militari; per l’uomo invece è scattato il deferimento alla Procura della Repubblica di Fermo per coltivazione e detenzione di stanze stupefacenti. Un’altra operazione che mostra il sempre più alto livello di attenzione che i Carabinieri operano sul fenomeno della cessione del consumo della droga in Provincia di Fermo. Non solo il controllo dei flussi su larga scala ma anche un meticoloso controllo capillare con la prossimità che l’arma mostra verso appunto le comunità locali. Un’attenzione che ancora una volta si dimostra vincente. Anche ad un reato sostanzialmente ben nascosto e minore come quello ben nascosto tra le mura domestiche, come quello di una coltivazione indoor viene sempre prestata la massima considerazione e non sfugge all’attenzione dei Carabinieri sempre attenti a qualsiasi movimento sospetto in ambito locale. Attenzione che come detto sta portando i suoi frutti con un controllo senza dubbio importante.