Commercianti, altro incontro Ma sulla protesta poche idee

Le ‘salatissime’ bollette dell’energia elettrica continuano ad essere la molla giusta per spingere i commercianti elpidiensi a ritrovarsi per elaborare strategie e manifestazioni utili a far arrivare la voce della loro protesta ai piani alti della politica. Purtroppo neanche nell’incontro dell’altra sera all’auditorium ‘Della Valle’ sono state individuate soluzioni condivise e attuabili e alla fine erano evidenti la stanchezza e lo scoramento dei più. Sembra tramontata l’ipotesi della manifestazione pacifica in piazza Matteotti, optando piuttosto per un sit-in delle attività di più città e province davanti alla sede della Regione mentre gli amministratori locali (e magari anche associazioni di categoria) interloquiscono con il presidente della Regione, Francesco Acquaroli, contando sul filo diretto che ha con Giorgia Meloni per farsi portavoce del problema a livello nazionale. Un’idea che ha riscosso un discreto consenso ma sulla quale non si è andati oltre al pour parler. All’incontro erano presenti commercianti di Porto San Giorgio, Porto Sant’Elpidio, Montegranaro. E’ toccato a Niccolò Venanzi (presidente consiglio comunale Montegranaro, con delega al commercio) spezzare una lancia a favore delle amministrazioni locali: "I Comuni possono fare ben poco perché qui, non si tratta di spiccioli. Il governo ha poche settimane di tempo per agire, per prevedere sostanziosi fondi e per non far saltare il ‘sistema Italia’".