Un amore infinito anche nella morte e persino oltre. È la storia di due 90enni fermani, marito e moglie, che, dopo decine e decine di anni vissuti ognuno al fianco dell’altra, sono praticamente morti insieme e sullo stesso letto. È stato come se avessero deciso di spegnere la luce e risvegliarsi, magari insieme, in cielo.
È accaduto ieri a Fermo in zona S. Caterina dove lui e lei ormai in condizioni di salute compromesse dall’età, si sono spenti uno a pochi minuti dall’altra. Era stata un giornata come tante altre per la coppia di 90enni, che viveva nella stessa casa del figlio ma in due appartamenti diversi. Avevano trascorso tantissime ore al letto come facevano da un po’ di tempo a causa degli acciacchi.
Il figlio, che li accudiva, aveva portato loro la cena nel tardo pomeriggio e li aveva lasciati per poi fare ritorno per il solito controllo. Non poteva immaginare che, poche ore, dopo avrebbe trovato entrambi i genitori morti. Al suo ritorno, infatti, i due erano esanimi sul letto, così come li aveva lasciati.
L’uomo ha immediatamente lanciato l’allarme e sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 e della Croce Verde di Fermo, ma non c’era più nulla da fare: il loro cuore aveva cessato di battere per sempre quasi contemporaneamente. Vista la strana coincidenza, c’è stato anche un sopralluogo della polizia, che però non ha trovato segni di effrazione o elementi che potessero far pensare all’ingresso in casa di qualche estraneo che potesse aver fatto del male ai due anziani. Anche l’ispezione cadaverica del medico legale ha escluso segni di violenza sulle due salme.
f.c.