La Contrada Cavaliera Sant’Elpidio vince la 68esima edizione della Contesa della "rinascita del popolo elpidiense". Un’edizione caratterizzata dai tanti protocolli anti-Covid che però non hanno inficiato sullo spettacolo in campo e sugli spalti, con i tifosi, a distanza sì, ma uniti a sostenere la propria contrada con coriandoli, bandierine e coreografie. I gialli sono riusciti ad imporsi sulle avversarie vincendo tutte le gare disputate e conquistando 344 punti finali. Un bagaglio di punti considerevole che ha condotto al successo la contrada dello scorpione, portandoli a 17 Contese vinte e avvicinando di un’edizione la San Martino (18) e di due la San Giovanni (19).
Soddisfazione immensa per il priore Renzo Silla, l’allenatore Lucio Capparuccia e i ragazzi, premiati con il Secchio dalla presidente dell’Ente Contesa Alessandra Gramigna. Festa anche sugli spalti che si sono colorati di fumo giallo, con i contradaioli che hanno festeggiato fino a notte per le vie della città. Seconda classificata la Contrada San Martino con 247 punti che, nonostante i favori del pronostico e i 120 punti nella loro ultima partita, non è riuscita a bissare il successo dello scorso anno. Cede nel rush finale la Santa Maria, rimasta in gioco fino all’ultimo incontro ma cedendo di colpo nella partita decisiva. Condannati sul gradino più basso del podio, gli azzurri non sono riusciti a sfatare un tabù che dura ormai da 16 anni. Ultima, con un distacco considerevole, si è classificata la Nobile Contrada San Giovanni con 179 punti. Il corteggio, ridimensionato dalle circostanze, ha fatto ingresso allo stadio Mandozzi alle ore 18.30. Il primo ad entrare è stato il gruppo delle municipalità in cui spiccava la presenza del sindaco di Sant’Elpidio a Mare Alessio Terrenzi nel ruolo del Podestà, accompagnato dai consiglieri Paolo Maurizi e Roberto Gallucci, il Capitano del Popolo Giordano Torresi e la dama della Contesa del Secchio, la bellissima Chiara Calcinari. "Sant’Elpidio a Mare è la Contesa" ha commentato il primo cittadino elpidiense nel suo discorso prima di leggere il bando di apertura dei giochi. È stato poi il turno delle quattro delegazioni foranee (presente il sindaco della vicina Porto Sant’Elpidio, Nazareno Franchellucci a rappresentanza del Guardiano del Porto) e delle quattro contrade storiche. Durante il cerimoniale, toccante è stato il momento in ricordo per le vittime del Covid e i cittadini elpidiensi morti durante l’anno, a cui è seguito un minuto di silenzio.
Matteo Malaspina