Contrada San Bartolomeo inaugura la nuova sede: "Altra pagina di storia"

Contrada San Bartolomeo inaugura la nuova sede: "Altra pagina di storia"

Contrada San Bartolomeo inaugura la nuova sede: "Altra pagina di storia"

Le dieci contrade della Cavalcata dell’Assunta non conoscono riposo. Nel pomeriggio di ieri il Priore di contrada San Bartolomeo Gianluca Iervicella, insieme ai contradaioli e agli ex priori rossoneri, ha brindato in occasione dell’inaugurazione della nuova sede di Colle Vissiano, nel cuore del quartiere Tirassegno. I lavori, iniziati nell’aprile 2021 quando era in carica il precedente direttivo, avevano subito una battuta d’arresto per oltre un anno a causa di problemi burocratici: "Nonostante la guida della contrada sia cambiata- ha confessato Iervicella- per ogni contradaiolo l’obiettivo è contribuire alla ‘vita’ della contrada scrivendone la storia". Alla presenza dei vicepresidenti della Cavalcata Andrea Monteriù e Roberto Montelpare, del regista Adolfo Leoni e degli assessori Ingrid Luciani e Mirko Giampieri nato in territorio di contrada, il sindaco Paolo Calcinaro ha dichiarato: "Non è facile trovare un interlocutore disponibile a ‘fare’ per raggiungere un obiettivo comune: contrada San Bartolomeo lo è stata e la ringrazio per questo nuovo importante luogo di aggregazione per i nostri giovani". Rullo di tamburi e vessilli rossoneri in alto, benedizione dei locali e apertura degli ampi ed accoglienti spazi: "Il ringraziamento più grande va a ogni contradaiolo per aver messo a disposizione il proprio tempo e lavoro- ha concluso Iervicella- un gruppo di persone così numeroso che non ce l’aspettavamo neppure noi del direttivo. Fondamentale la professionalità delle diverse ditte nell’aver compreso di lavorare per un luogo che, per la contrada, è molto più di una sede e la pazienza nel soddisfare ogni nostra richiesta, persino le più particolari. Indispensabile per le contrade, il supporto dell’amministrazione comunale senza il quale noi, ad esempio, non avremmo potuto trasformare un locale completamente allo stato grezzo senza finestre e impianti, nella nostra casa. Fino a oggi una sede vera e propria è sempre mancata, per questo abbiamo cercato di curare i minimi dettagli e, finalmente, il sogno è diventato realtà. Dopo la tradizionale uscita che il gruppo dei giovani di contrada si è concessa a Monaco per l’Oktoberfest e che ogni anno permette di vivere emozioni diverse, siamo pronti per ripartire con tantissime idee e attività".

Gaia Capponi