Coronavirus Fermo 3 aprile, chi sono le due nuove vittime

Un 89enne di Casette d’Ete e una signora che abitava a Montegranaro non ce l'hanno fatta. Le vittime salgono così a 50

Sono 50 le vittime del coronavirus nel Fermano

Sono 50 le vittime del coronavirus nel Fermano

Fermo, 3 aprile 2020 - In attesa del picco nel Fermano, annunciato dal Gores regionale per le prime tre settimane di aprile, anche ieri sono stati registrati due decessi per coronavirus. Il primo è avvenuto al "Murri", mentre il secondo si è verificato a Villa dei Pini di Civitanova Marche, dove era ricoverato un uomo di Sant’Elpidio a Mare.

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All’ospedale di Fermo è spirata, Settimia Mariotti, vedova Latini, 80 anni, di Montegranaro. Appartenente ad una famiglia molto conosciuta in zona, la donna era stata ricoverata qualche giorno fa al "Murri". E’ deceduto invece a Villa dei Pini, dove era ricoverato per patologie pregresse, Sisto Castellucci, 89 anni, residente a Casette d’Ete di Sant’Elpidio a Mare.

Purtroppo è pesantissimo il bilancio delle vittime del Covid 19 nella provincia di Fermo, che con i due decessi di ieri ha toccato quota 50. Se si considerano anche le persone decedute al "Murri", ma provenienti da fuori provincia, allora il numero dei morti sale a 55.

Sono invece 31 le persone decedute nelle Marche dalle 18 dell’altro ieri, mentre sono 23 i decessi per i quali è stata confermata la diagnosi con tampone post mortem ed è stata trasmessa la documentazione clinica. Salgono così a 557 i decessi nella nostra regione. La percentuale di patologie pregresse è pari al 94,8 dei defunti, mentre l’età media è di 79,5 anni.

I contagi

Purtroppo crescono ancora nel Fermano anche i positivi al coronavirus. Nel giro di un giorno, da 259 sono passati a 340. Un’impennata notevole che parallelamente ha visto aumentare le persone in quarantena, che sono diventate 788, tra queste ci sono ben 143 operatori sanitari.

Entrando nello specifico, dopo l’intensificazione delle indagini con tampone, sono diventati 108 i positivi di Fermo, lo ha annunciato il sindaco Paolo Calcinaro: "In larga parte sono in quarantena domiciliare insieme ai conviventi, mentre gli ospedalizzati sono, tra loro, meno di 20. Tuttavia registriamo anche le prime due guarigioni cliniche di nostri concittadini dopo il periodo di infezione. La strada è ancora impegnativa, per tutti, quindi non sono mai troppe le raccomandazioni a rispettare le disposizioni, soprattutto quella di rimanere a casa".

I ricoverati totali all’ospedale "Murri" per coronavirus sono 87, quelli all’Inrca invece otto. I numeri del Fermano vanno di pari passo con quelli su scala regionale, dove secondo i dati del Gores, gruppo operativo regionale per l’emergenza sanitaria, ieri sono stati registrati altri 136 tamponi positivi, su 647 esami effettuati. Ad oggi, quindi, nelle Marche i positivi sono 4098, mentre il totale dei test effettuati dall’inizio del contagio, che il Gores fa risalire al 6 febbraio 2020, è di 12.943.