Coronavirus Fermo, altre tre famiglie sprofondano nel dolore

I deceduti: un ristoratore di Montappone, due donne di Fermo e Petritoli. Al ‘Murri’ morti anche due pazienti di fuori provincia

Covid 19 corona virus Pronto soccorso

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Fermo, 21 marzo 2020 - Continua ad allungarsi la tragica lista delle persone morte a causa del coronavirus. Purtroppo, anche ieri sono stati registrati nel Fermano altri decessi. Un vero e proprio bollettino di guerra a cui si sono aggiunte altre cinque persone. Si tratta di Maria Isabella Catalini, una 91enne di Fermo residente in via XX Giugno, ma domiciliata a Monte Giberto; Luigi Romanelli, un ristoratore di 73 anni residente a Montappone, e Giovanna Sacripanti, 78 anni, di Petritoli. Gli atri due decessi registrati sono di persone provenienti da fuori provincia. Nella provincia di Fermo salgono dunque a 12 le morti provocate da infezione di Covid 19.

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I decessi della Catalini, di Romanelli e della Sacripanti, vanno a sommarsi a quelli delle altre nove persone decedute nel Fermano nei giorni scorsi: una di Porto San Giorgio, una di Montegiorgio, due di Fermo, tre di Porto Sant’Elpidio, una di Servigliano, una di Falerone. In questa classifica maledetta, come si vede dai numeri, al primo posto delle morti per coronavirus ci sono a parimerito Fermo e Porto Sant’Elpidio. In totale i deceduti al "Murri" sono 18, ma sei di questi provenienti da fuori provincia.

Crescono i decessi, ma anche i contagiati nel Fermano. Secondo l’ultimo aggiornamento dell’Asur di Zona sono saliti a quota 123 i positivi al Coronaviurs. Di questi 38 sono operatori sanitari, cui 9 medici e 29 tra infermieri, Oss, tecnici di laboratorio e radiologia. In salita anche il numero dei pazienti ricoverati in ospedale: in totale sono 69, di cui dieci in terapia intensiva e 59 in reparto. Aumentano anche i casi in isolamento domiciliare che, sempre secondo l’ultimo aggiornamento del Asur di Zona, sono giunti a quota 622, di cui 538 asintomatici e 84 sintomatici. Ancora una volta da valutare i casi di operatori sanitari in isolamento che sono tornati a salire: da 71 sono cresciuti a 74. Tre giorni fa erano 89. Vale però lo stesso discorso fatto ieri: all’apparenza il fatto che ne siano meno rispetto a martedì potrebbe sembrare un dato positivo, ma in realtà non lo è perché gli operatori esclusi da questa lista sono risultati positivi e sono rientrati nella categoria dei contagiati ufficiali.

I contagiati comune per comune

Altidona 2, Amandola 2, Campofilone 2, Falerone 1, Fermo 51, Francavilla d’Ete 1, Grottazzolina 4, Montappone 4, Monte Giberto 2, Monte San Pietrangeli 2, Monte Urano 4, Montefalcone Appennino 2, Montegiorgio 2, Montegranaro 7, Monterubbiano 3, Montottone 1, Ortezzano 1, Petritoli 1, Porto San Giorgio 9, Porto Sant’Elpidio 20, Rapagnano 4, Sant’Elpidio a Mare 9, Santa Vittoria in Matenano 1, Servigliano 2, Torre San Patrizio 3. Da questi numeri si evince chiaramente che la situazione è drammatica e che non accenna a migliorare. Sono due giorni, infatti, che il pronto soccorso viene preso d’assalto da pazienti con sospetta sindrome da Covid 19.