De Micheli: "Pd da riorganizzare Mai più isolati tra potere e alleanze"

La candidata alla segreteria ha fatto tappa all’hotel Astoria

Un partito da riorganizzare con decisione, dove gli iscritti tornino a sentirsi protagonisti, con le sedi locali aperte e tanti spazi di confronto vero. È l’idea del Partito Democratico secondo Paola De Micheli, ospite a Fermo, nella sala riunioni dell’hotel Astoria, per presentare il suo libro ‘Concretamente. Prima le persone’, che è anche, in sintesi, la mozione con cui chiederà la fiducia di chi ancora si riconosce nel Pd per diventare segretaria nazionale. Un incontro fortemente voluto dall’ex consigliere regionale Francesco Giacinti che ha richiamato tanti volti noti del partito a Fermo, dai consiglieri Sandro Vallasciani e Paolo Nicolai, agli ex sindaci Loira e Brignocchi, Katia Ciabattoni, Patrizia Canzonetta, Rosalba Ortenzi. Il segretario provinciale Luca Piermarini ha fatto il saluto iniziale, sottolineando la necessità del partito di ritrovare la sua identità. "Dobbiamo tornare a parlare un linguaggio forte, con la solida storia che abbiamo ma anche con il coraggio delle idee, non possiamo restare un gruppo isolato, composto per lo più di uomini, che gestiscono il potere, alleandosi con chiunque". Un Pd profondamente nuovo, che chiarisca le sue posizioni, che pensi ad un fisco giusto, che non penalizzi i grandi imprenditori come Diego Della Valle che restano comunque nei loro territori e ne fanno la fortuna. De Micheli ha ricordato gli anni vissuti come commissario per la ricostruzione: "Un’azione non facile, in una terra complessa, fatta di storia, di cultura, di radici profondissime e altrettanto fragili".