Sono accusati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e per questo motivo in tre sono finiti alla sbarra. Al termine del processo un 32enne di Sant’Elpidio a Mare originario della provincia di Foggia, un 35enne elpidiense, sempre di origini pugliesi, e un albanese di 29 anni, sono stati condannati rispettivamente a tre anni e otto mesi, tre anni e due mesi e due anni di reclusione. I tre erano stati sopresi con circa sei chili di droga pronti per essere confezionati ed essere immessi sul mercato del Fermano e del Maceratese. La scoperta era stata fatta dai carabinieri Nucleo investigativo del Comando provinciale di Fermo. I militari dell’Arma avevano prima arrestato il 32enne in un capanno nelle campagne di Civitanova Marche mentre era intento a confezionare marijuana all’interno di sacchetti di cellophane. Nel terreno i carabinieri avevano bloccato anche il proprietario, un suo concittadino di 34 anni. Durante la perquisizione i militari avevano rinvenuto complessivamente 5,2 chili di marijuana, una bilancia digitale, e diverse confezioni di amuchina e materiale per il confezionamento. Successivamente, il controllo era stato esteso anche alle abitazioni in uso ai due pugliesi a Sant’Elpidio a Mare e, all’interno della casa dell’arrestato, dove era stato trovato il 20enne di origine albanese, erano stati rinvenuti 300 grammi di marijuana, 100 grammi di hashish, un frullatore intriso di residui di cocaina, un bilancino di precisione, sostanza da taglio e materiale per il confezionamento.
f. c.