"Non era intenzione fare campagna denigratoria verso la città di Porto San Giorgio che la nostra capogruppo consiliare, Maria Lina Vitturini, rappresenta". Il coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia, Andrea Balestrieri, interviene nel botta e risposta dei giorni scorsi tra la Vitturini e le consigliere Dem, Roberta Bonanno e Marisa Amoroso. Alla prima che aveva rappresentato una città desolatamente smorta con strade deserte, negozi vuoti e locali chiusi, le consigliere democratiche avevano replicato che con le sue dichiarazioni non faceva altro che danneggiare l’immagine e l’economia della città: “Inutile nascondere la testa sotto la sabbia – dice Balestrieri – perché, per quanto siamo in una cittadina di mare e la sabbia abbondi, è sotto gli occhi di tutti che già da prima della pandemia, il turismo ed il commercio sangiorgesi versavano in condizioni disastrose. Che la pandemia le abbia aggravate è un altro discorso ma rimane il fatto che le attività stanno patendo una crisi mai vista prima, in primis per una mancanza di proposte e per una disorganizzazione di base che hanno caratterizzato i 10 anni di cui è stato protagonista il Partito democratico”.
Quindi, toccando un tasto dolente, Balestrieri fa riferimento ai casi di violenza verificatisi in città tra i giovani che, secondo lui, rivestono, purtroppo, un ruolo sempre marginale nelle priorità e nei programmi elettorali, giovani che si trovano già spiazzati dalle restrizioni dettate dal Covid e che non trovano alternative culturali, di formazione né di sfogo nella nostra città che lentamente muore:
“L’immobilismo – sottolinea il coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia - è generale e sotto molti punti di vista difficile da gestire, ma un’amministrazione deve sempre avere le giuste risposte verso i cittadini e il ruolo delle opposizioni è quello di controllare. Invece di sottolineare quello che un consigliere comunale evidenzia, nel ruolo di esponenti di maggioranza dovrebbero solamente chiedere alla Giunta e all’assessore di competenza di poter dare le giuste risposte attraverso incontri ed assemblee. In questa fase delicata i quartieri, i ristoratori, i commercianti e le relative rappresentanze giocano dei ruoli molto importanti per il rilancio della città specie sotto il lato della ricettività”. “Porto San Giorgio - la chiosa di AndreaBalestrieri - merita molto di più di quello che fino ad oggi ha potuto offrire”.
Silvio Sebastiani