Dieci posti letto e nessun malato di Covid

Sono dieci i posti letto a carico della rianimazione oggi, quattro dei quali dedicati al Covid, oggi per fortuna vuota. C’è un solo paziente che non è stato sottoposto a tampone perché arrivato in emergenza e dunque gestito come se fosse Covid positivo: "Abbiamo stanze a pressione negativa, non consentono di far uscire l’aria dell’interno verso l’esterno e dunque sono quelle che usiamo per i pazienti con malattie contagiose, come il Covid appunto. E poi abbiamo le stanze a pressione positiva che invece non fanno entrare aria da fuori e dunque vanno bene per i pazienti immunodepressi", spiega la direttrice dell’unità operativa Luisanna Cola, "i maggiori spazi su cui abbiamo potuto contare in questi ultimi mesi ci hanno aiutato, anche a garantire la comunicazione coi pazienti e con le loro famiglie, a far sentire meno solo le persone che si trovano in queste stanze prive di finestre ma comunque luminose e accoglienti". I quattro posti letto in più sono stati inaugurati lo scorso agosto, prima qui si è lavorato in piena emergenza, con le tute e tutti gli accorgimenti per lottare contro il grande nemico: "Abbiamo gestito una situazione di vera emergenza, oggi siamo in un momento di tregua e speriamo che duri. Siamo comunque sempre vigili e pronti".