"Donazioni di sangue, calo allarmante"

Marco Armellini presidente della sezione Avis di Montegiorgio invita le istituzioni sanitarie a riflettere

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Sta calando pericolosamente nel Fermano il numero delle donazioni di sangue, Marco Armellini presidente della sezione Avis di Montegiorgio, invita le istituzioni sanitarie del territorio ad una riflessione sulla gestione del sistema. "La sezione Avis di Montegiorgio fondata il 25 aprile 1960 – spiega Marco Armellini - conta soci donatori che nel 2021 hanno espresso 773 sacche di sangue e 80 di plasma, registrando un aumento di 65 sacche rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Purtroppo come provincia di Fermo abbiamo attualmente un gap negativo rispetto allo stesso periodo dello scorso anno di circa 400 sacche. Il sistema trasfusionale italiano ha retto alla pandemia, anche se continuano i segni di logoramento visti negli ultimi anni, con un calo sia dei donatori totali che di quelli nuovi. Nella nostra sezione continua a salire l’età media dei donatori, con un calo di quelli tra 18 e 25 anni, scesi a 31, mentre aumentano quelli tra i 36 e 55 anni, che sono 256". Questa però e solo una parte del problema. "I presidenti dell’Avis comunali sono continuamente sollecitati a impegnarsi per far crescere il numero dei volontari e delle donazioni – continua Armellini - ma dobbiamo registrare le troppe chiusure dei centri trasfusionali, per lavori alle strutture, per carenza dei medici per ferie, per malattia che con una buona programmazione e un personale più vasto si potrebbero evitare. Per esempio la nostra sezione da inizio anno fino al 5 agosto ha registrato ben 17 chiusure, causando al sistema trasfusionale un calo di circa 200 sacche. Chiediamo al direttore dell’Area Vasta 4 una maggiore sensibilità e un maggiore impegno per ovviare a tali situazioni, anzi di potenziare il servizio con l’assunzione di personale perché le sezioni comunali sono in grado di garantire una maggiore quantità di sacche".

Alessio Carassai