"Donazioni di sangue in calo, ma non ci arrendiamo"

Altidona, assemblea dei soci con il presidente Smeriglia: ripartiremo con la sensibilizzazione

"Non ci arrendiamo alle difficoltà e appena possibile riprenderemo le iniziative volte a sensibilizzare al dono di sangue". È la dichiarazione di Antonio Smeriglia, presidente della sezione comunale Avis di Altidona, riunitasi online domenica per l’assemblea ordinaria dei soci. L’incontro è stato presieduto dal vice presidente provinciale Avis Giovanni Lanciotti ed ha visto l’approvazione all’unanimità del bilancio consuntivo. Nel corso dell’assemblea, Smeriglia ha sottolineato che, nonostante le difficoltà legate alla pandemia, l’Avis di Altidona ha registrato un incremento dei soci donatori attivi, passati da 216 dello scorso anno a 221.

"Sul fronte delle donazioni – ha detto il presidente – c’è stata invece una leggera flessione dovuta alla chiusura del centro di raccolta di Porto San Giorgio a causa della mancanza di personale medico e di lavori strutturali. Il 2020 infatti, si è chiuso con la raccolta di 275 sacche di sangue intero e 37 di plasma, 16 unità in meno rispetto all’anno scorso". Numeri che certamente non scoraggiano l’Avis, che rilancia progetti e obiettivi. "Riprenderemo le iniziative di promozione – conclude Smeriglia – in collaborazione con i paesi limitrofi, Pro loco, amministrazioni comunali, scuole e società sportive, con lo scopo di coinvolgere i giovani".

Paola Pieragostini