Un Consiglio Comunale frizzante l’ultimo convocato per quello che riguarda Monte Urano in cui nonsono mancati scontri tra maggioranza e opposizione. A sottolinearlo è proprio il gruppo di minoranza Cambiamo Musica: "Si è dibattuto riguardo il Dup e il finanziamento per le opere di urbanizzazione per il progetto norma 27, che dura da 20 anni – si legge nel comunicato della minoranza –, e abbiamo scoperto dal Documento Unico di Programmazione che i tanto sventolati investimenti, nella realtà sono solo proclami. Si legge infatti che l’indice di indebitamento del Comune nei prossimi anni scenderà: dagli attuali 73 mila euro a poco meno di 50 mila nel 2023. Le cose sono due: o qualcuno non investe contrariamente a quanto dichiarato, oppure hanno la bacchetta magica: a fronte di investimenti corposi, l’indebitamento riesce comunque a scendere". Scontro anche sul progetto ’norma 27’: "Ci siamo ritrovati a dover votare un provvedimento che non era all’ordine del giorno alla riunione dei capigruppo e che è stato inserito all’ultimo momento senza dare il tempo a noi consiglieri di approfondire la questione nei modi e nei tempi necessari per un investimento così importante per la collettività pari a 800mila euro. Scopriamo poi in assemblea dall’assessore Brasili che gli importi previsti da affidare a gara, sono stati determinati senza la stesura di un computo e senza un non precisato metodo di stima dei lavori da effettuare".
Roberto Cruciani