"Ecco cosa lascio a chi sarà sindaco"

Dai milioni in cassa grazie al Pnrr, alla nuova piazza e il Gigli: le opere che hanno segnato Porto Sant’Elpidio.

"Ecco cosa lascio  a chi sarà sindaco"

"Ecco cosa lascio a chi sarà sindaco"

La fascia tricolore resta sua ancora per un po’ ma alla vigilia del voto, Franchellucci traccia un bilancio dei suoi 10 anni da sindaco. Parte dall’orgoglio per una idea di città che l’ha sempre mosso e che è riuscito a concretizzare, ringrazia gli assessori che lo hanno affiancato e la solida maggioranza che lo ha sempre sostenuto. Professione agente di polizia locale a parte, Franchellucci resta in politica: si è ricandidato "come consigliere comunale e nient’altro", è stato riconfermato nell’esecutivo nazionale Pd e, chissà che non ci scappi una candidatura alle regionali. Intanto elenca ciò che lascia al nuovo sindaco: "Chi verrà potrà godere di una certa tranquillità". Il riferimento è ai 19,5 milioni del Pnrr, ai 2,4 milioni di euro di avanzo, alle tante opere appaltate o in fase di appalto, al nuovo gestore dei rifiuti (appalto in fase di assegnazione), al progetto finanziato per il mercato coperto, all’esecutivo per il secondo stralcio delle scogliere emerse, ad altre opere pubbliche, scuole e infrastrutture. "Da settembre saremo uno dei pochi Comuni ad avere il servizio sollievo per disabili; i posti del ‘Dopo di noi’ passano da 8 a 20". Per parlare di passato e futuro, Franchellucci sceglie Garage 58, uno dei locali del food spuntati nella rinnovata veste via Battisti, rivitalizzando locali sfitti e in disuso. "È un posto importante perché rappresenta il fil rouge che ho seguito in questi anni. La riqualificazione del centro doveva partire da qui. Mi sono piovute addosso mille critiche, anche da qualcuno dei miei che non capiva perché investire qui e non su una piazza che tale non era. Ma abbiamo dato alla città qualcosa che non aveva e che la gente andava a cercare fuori. E abbiamo anche la nuova piazza e il ‘Gigli’". Sfata il mito della ‘sudditanza’ verso Aldo Moreschini (Azzurro srl): "Credo sia in assoluto la persona con cui ho discusso di più in questi anni". Ricorda col groppo in gola, la mesta invasione di centinaia e centinaia di sfollati del sisma 2016, il periodo Covid. "A chi verrà auguro che possa amministrare in piena autonomia come avvenuto finora, senza influenze esterne".

m. c.