Ecco due nuove attività "Merito pure dei bonus"

A Sant’Elpidio a Mare l’approdo di Fiori di Mì e del ristorante Mezzo Dì. Decisivi il - 30% nella tassa occupazione suolo pubblico e gli incentivi.

Due nuove attività aperte a Sant’Elpidio a Mare nell’arco di una settimana: sono il negozio ‘Fiori di Mì’, in Piazza Matteotti, e il ristorante ‘Mezzo dì’, lungo Corso Baccio. Due aperture che finiscono per fare rumore in un centro storico che da tempo langue dal punto di vista commerciale, dove pure alcuni negozi storici resistono, hanno saputo rinnovarsi e riorganizzarsi per attirare nuova clientela e custodire e ‘coccolare’ quella fidelizzata. Ma vedere qualche locale che prende vita è sempre motivo di ottimismo per chi decide, coraggiosamente, di investire in centro storico, ed è un segnale incoraggiante per l’amministrazione comunale impegnata a incentivare la frequentazione dell’antico incasato da parte di cittadini e visitatori, attirandoli con eventi, con la sosta agevolata, le strutture museali aperte e, non ultimo, mettendo in campo operazioni rivolte al sostegno del comparto commerciale.

Vanno in questa direzione la riduzione del 30% della tassa per occupazione di spazi pubblici e il bando per l’assegnazione di contributi mensili di 300 euro (200 se il titolare è anche proprietario del locale) ad attività commerciali, pubblici esercizi, artigianali e di servizio, oltre che realtà turistico-ricettive che si siano insediate in centro storico e in viale Roma, dal 1° gennaio al 31 dicembre di quest’anno. Sono esclusi dal beneficio i casi di ampliamento e trasferimento dell’attività, mentre è ammesso il subingresso.

"Il sostegno sarà erogato per due anni dalla data d’avvio dell’attività" spiegano il sindaco Alessio Pignotti e l’assessore al commercio, Michela Romagnoli, che per questa operazione hanno impegnato 24mila euro, "con la possibilità di integrare la somma in caso di maggiore richiesta. Il passo successivo – aggiungono – sarà garantire le aperture di edifici storici e monumenti (compresa la Torre Gerosolimitana, la quale, pure questa estate, sembra destinata a restare off limits, ndr) per offrire ai visitatori un pacchetto completo, in cui anche il commercio dovrà fare la sua parte, con negozi accessibili di sera e lasciando aperti bar, locande e ristoranti anche a pranzo".

Marisa Colibazzi