Grande partecipazione e grande entusiasmo ieri mattina nel distretto sanitario di Porto San Giorgio per l’inaugurazione del nuovo mammografo, un macchinario digitale di ultimissima generazione prezioso nella lotta al carcinoma della mammella, che è il tumore più frequente nel sesso femminile. Molti medici dell’Ast di Fermo, con in testa il direttore generale, Roberto Grinta hanno voluto essere presenti al taglio del nastro così come hanno voluto esserci diversi amministratori locali, tra cui il sindaco di Porto San Giorgio, Valerio Vesprini, e gli assessori, anche loro sangiorgesi, Fabio Senzacqua e Alessandra Petracci. Così è accaduto che quella che doveva essere una conferenza stampa per la presentazione del nuovo mammografo si è trasformata in una festa per la dotazione da parte della sanità locale di uno strumento di altissimo valore funzionale al suo sviluppo ed ammodernamento. Il nuovo macchinario, dal costo di 152.000 euro, oggetto di donazione della Fondazione Carifermo, è dotato di altissima risoluzione spaziale, massimo comfort per le pazienti, estrema rapidità di acquisizione e completa dotazione di applicazioni ed accessori destinati a fornire nuovi riferimenti nella diagnostica senologica. Inoltre è’ in grado di gestire tutti i metodi di indagine volumetrica ad oggi diffusi , inclusa la tomosintesi garantendo un elevato livello di qualità dell’immagine, una dose radiologica ridotta per la paziente: "Con la donazione che oggi inauguriamo siamo certi ovviamente di migliorare i servizi di prevenzione soprattutto nell’ambito dei tumori del seno. Questa è una delle varie donazioni che sono state deliberate nel 2023 e che ora si realizzano. Con questa linea e volontà di fare sempre meglio ci accingiamo anche ad affrontare il 2025 e con i nostri interventi non vogliamo sostituirci all’ente pubblico bensì rendere migliore quello che c’è già" così si esprime il presidente della fondazione Carifermo, Girotti Pucci. Il sindaco Vesprini osserva: "L’ospedale di Porto San Giorgio si sta piano piano riqualificando. C’è la Radiologia in crescita grazie anche al nuovo mammografo. Poi la prossima settimana inizieranno i lavori pe la costruzione della piscina terapeutica opera attesa da una ventina di anni". Il direttore generale dell’ast fermana Grinta a proposito delle liste di attesa dice che la mammografia a Fermo è posizionata tra le migliori nelle Marche e per le attività di ricovero per patologie neoplastiche (inserite nelle liste d’attesa nazionale) l’Ast di Fermo rispetta i tempi previsti".
Silvio Sebastiani