Ecco tutti i premiati e le motivazioni

Questi i carabinieri a cui è stata tributata un’onorificenza in occasione della festa annuale dell’Arma. Medaglia di bronzo al valor civile al luogotenente Marco Pelliccia in servizio presso la stazione di Monterubbiano. Nel corso di un’operazione di servizio a Budrio, in provincia Bologna, il 12 settembre era stato aggredito da un uomo armato di coltello che gli aveva sferrato tre coltellate di cui una dietro la nuca. Due encomi al tenente colonnello Nicola Gismondi.

Il primo per aver smascherato un infermiere colpevole dell’omicidio di otto anziani pazienti e del tentato omicidio di altri quattro degenti attraverso la somministrazione di farmaci in dosaggi letali. Il secondo per l’attività investigativa che ha permesso di far arrestare l’autore di un efferato omicidio commesso a Spinetoli. Encomio a luogotenente Corrado Badini, al maresciallo maggiore Federico Morelli e all’appuntato scelto Franco Masci, al maresciallo ordinario Fausto Foresi per l’indagine che ha permesso di assicurare alla giustizia una coppia dedita al traffico di sostanze stupefacenti e il sequestro di 23 kg di cocaina e 4,5 kg di hashish. Encomio al vice brigadiere Massimiliano Montelpare e all’appuntato scelto Michele d’Ambrosio per l’arresto di due pericolosi esponenti di un’organizzazione mafiosa dedita al traffico di sostanze stupefacenti. Encomio al luogotenente Corrado Badini e al vice brigadiere Stefano Cruciani per aver smascherato i tre responsabili di una rapina e l’omicidio ai danni di un’anziana di Montegiorgio. Encomio al maresciallo ordinario forestale Alessandro Santoferrara per aver scoperto gli autori di reiterati furti di rifiuti speciali ai danni di un’isola ecologica.

Encomio all’appuntato scelto Leonardo Vagnoni per aver tratto in salvo tre naufraghi a bordo di un natante in difficoltà poi affondato. Elogio al luogotenente Giovanni Spina per essersi distinto in una missione in Kosovo, contribuendo in maniera decisiva alla risoluzione di svariate problematiche nel delicato contesto operativo multinazionale. Elogio al maresciallo Mario Piedimonte e al vice brigadiere Gianvito Laera per l’arresto di tre persone, la denuncia in stato di libertà di altre 17 e il sequestro di ingenti quantitativi di stupefacenti.

fab. cast.