Economia circolare, nasce il negozio Civico 6

E’ tra le 200 attività del Fermano aderenti al circuito Sardex, fanno girare merci pagandole con una moneta interna e complementare

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Un negozio che è anche una filosofia di vita, un viaggio nuovo che parla anche di futuro, di possibilità, di progetti innovativi. Si chiama Civico 6, è uno spazio di moda che però ha dentro un’altra storia, quella di una economia circolare che offre possibilità di scambio e di crescita. Il taglio del nostro nei giorni scorsi, alla guida del negozio c’è tra gli altri Cristina Tortato, le idee le ha messe suo marito Franco Contu, un nome noto in tutta Italia per essere tra i fondatori di Sardex, la moneta complementare che ha sostenuto l’economia sarda. Un progetto che Contu, da anni ormai residente a Fermo, ha esportato anche nel territorio, sono circa 200 le attività che hanno aderito e che fanno circolare merci pagandole con una moneta interna e complementare che consente di evitare di intaccare i propri risparmi e procurarsi comunque prodotti e servizi. "Anche il negozio è stato in parte sistemato proprio pagando in Sardex, spiega Contu, ci sono attività diverse che accettano la nostra moneta complementare, così come sono tanti i commercianti che fanno shopping tra noi e pagano con Sardex e poi prendono Sardex nelle loro attività. Così siamo riusciti a contenere l’investimento e ci siamo procurati merce di qualità, a prezzi abbordabili, aprendo nel centro storico, dove pure viviamo".

Nel percorso sono tati coinvolti tanti giovani, studenti, amici, ragazzi che si fanno esperienza come commessi e intanto imparano anche a fare gli imprenditori: "E’ un progetto che abbiamo messo in piedi noi grandi, sorride Franco con Cristina, ma poi il sogno è che diventi dei nostri figli, dei ragazzi, che si fanno esperienza e poi magari, una volta finiti gli studi, potranno appassionarsi e farsene carico. Per ora abbiamo deciso di aprire un outlet per quattro mesi, vediamo cosa succederà per le feste di Natale e poi decideremo. Se i fermani ci vorranno bene andremo avanti".

Una vetrina che apre corso Cefalonia, chiusa da troppo tempo, che oggi ha ritrovato vita e luce, tante le persone che sono passate a curiosare, c’è chi ha fatto affari veri, la moda qui è per uomini, donne e bambini: "Speriamo di poter andare avanti, intanto abbiamo lanciato un segnale che vuole essere di coraggio e di apertura a economie diverse. Il circuito complementare Sardex funziona, è una possibilità che sostiene anche il nostro centro storico e ci aiuta in questa circostanza e lanciare la nostra attività e uno spazio di moda nel cuore di Fermo, la città dove ho scelto di vivere".

Angelica Malvatani