Fermo, ecstasy ai baby consumatori. Pusher arrestato

Porto Sant'Elpidio: Samuele Del Moro, operaio di 45 anni, trovato con un bazar della droga in casa. Le dosi pronte per essere vendute ai giovani

La droga, i soldi e tutto il materiale rinvenuto dai carabinieri

La droga, i soldi e tutto il materiale rinvenuto dai carabinieri

Porto Sant'Elpidio (Fermo), 16 dicembre 2019 - Aveva in casa un vero e proprio supermarket della droga e la scoperta è stata fatta dopo che il pusher era stato sorpreso con alcune dosi pronte per essere smerciate ai giovani acquirenti del sabato sera e delle discoteche. Continua incessante l’azione di prevenzione e repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti da parte dei carabinieri della stazione di Porto Sant’Elpidio. Nel corso dell’altra notte i militari dell’Arma hanno svolto apposito servizio, traendo in arresto Samuele Del Moro, un operaio 45enne incensurato, originario di Porto San Giorgio, ma attualmente residente a Porto Sant’Elpidio. I militari, a conclusione di un mirato servizio di osservazione, pedinamento e controllo, hanno bloccato il 45enne a bordo della sua Opel Zafira, sottoponendolo ad una perquisizione personale e rinvenendo addosso all’uomo due grammi di cocaina, cinque pasticche di ecstasy e 605 euro, provento certo dell’attività di spaccio.

LEGGI ANCHE: Coltivazione di droga nell'azienda agricola. "Producevano 30 tipi di marijuana" A quel punto i carabinieri, intuito che la droga sequestrata poteva essere solo la punta dell’iceberg di un quantitativo maggiore, hanno fatto scattare una successiva perquisizione domiciliare, che ha consentito di rinvenire all’interno della abitazione del 45enne, due involucri per una quantità di circa 160 grammi di cocaina, una dose di marijuana da 2 grammi, due bilance di precisione, tutto il materiale utile al confezionamento della droga e oltre 3.000 euro in contanti, anche questi provento certo dello spaccio di stupefacenti. L’aspetto più preoccupante emerso nel corso dell’operazione, rivelano i carabinieri, è che la droga era sostanzialmente destinata ad una clientela molto giovane, in particolare l’ecstasy, una sostanza di cui fanno uso, in discoteca o nei locali sui generis, anche molti minorenni.