"Edilizia, costruiamo il nostro futuro"

I costruttori aderenti all’Ance pronti a lanciare una scuola per formare "sul campo muratori, periti e tecnici"

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I costruttori edili del fermano aderenti all’Ance si sono riuniti in assemblea per approvare il bilancio e delineare le strategie future. Il comparto, cardine dell’economia del territorio, è guidato da inizio anno da Massimiliano Celi il quale ha detto: "Il 2022 si chiude con l’ingresso di sei nuove aziende all’interno della sezione fermana dell’associazione che riunisce i costruttori. Abbiamo avviato fin dalla mia elezione un lavoro di promozione tra le imprese. Far capire i vantaggi di fare parte dell’Ance a chi è abituato magari a lavorare da solo. In vista dei nuovi cantieri legati ai fondi Pnrr, e di quelli già partiti, essere supportati da una associazione nazionale che ha una ramificazione territoriale è una garanzia". Il presidente Massimiliano Celi ha inoltre evidenziato l’importanza, in questa fase congiunturale del capitale umano: "Come sezione stiamo ampliando la squadra di consulenti. Dopo la conferma del direttore Emanuele Vitali, che ha permesso a Ance Fermo di consolidarsi e crescere, stiamo inserendo anche un legale che aiuterà gli associati a muoversi tra le norme in continua evoluzione". Dopo la divisione da Ascoli Piceno, Ance Fermo ha riorganizzato l’ufficio segreteria inserendo l’avvocato Michela Boniello che si occuperà dei rapporti con il pubblico ed i nostri associati. "Potenziare la struttura – ha detto il presidente – è fondamentale. I conti in ordine ci permettono di farlo e di puntare sulla formazione, con convegni e momenti di approfondimento. Questo avvicinerà anche altre aziende, sono certo".

Per quanto riguarda la nuova scuola edile il presidente Celi ha aggiunto: "Ance Fermo si occuperà di formazione. Ma non ci limiteremo a convegni e momenti di approfondimento, la sfida si chiama Scuola edile". È nato così il progetto insieme con la Cassa Edile di Ascoli Piceno- Fermo del presidente Lanfranco Ceroni, l’Ente Scuola Edile e il Comune di Fermo. "Ringrazio il sindaco Paolo Calcinaro con cui abbiamo raggiunto un accordo per la realizzazione di una nuova scuola edile. Il Comune ci metterà a disposizione uno spazio in zona Paludi-Lungotenna, stiamo definendo. Questo ci permetterà di realizzare da zero una struttura e una vera area cantiere che diventerà la ‘fabbrica pilota’ degli edili, con impalcature ed escavatori. Fino a oggi abbiamo utilizzato una piccola sede in zona Molini, qui avremo più spazi, numerose aule, e potremo diventare un riferimento per tutta la regione". Un’operazione milionaria che al momento è finanziata da Ance, Cassa Edile e Comune di Fermo "ma siamo sicuri che potremo intercettare fondi importanti in modo da avere entro tre anni la scuola operativa" ribadisce il presidente Celi.

La scuola edile è il progetto che impegnerà l’Ance Fermo nei prossimi anni. "Ma c’è una necessità immediata e riguarda tutta Italia: la carenza di manodopera. Per questo – conclude Celi – con il direttore presenteremo dei piani formativi alle scuole della provincia, Artigianelli inclusi. Il settore delle costruzioni ha bisogno di muratori, assistenti e tecnici di cantiere, periti edili che oggi devono sapersi rapportare con macchinari moderni e tecnologia. Per questo abbiamo bisogno di giovani, che ci impegniamo a formare collaborando con le scuole. Quello che tutti devono capire è che lavorare nell’edilizia oltre alla soddisfazione professionale garantisce stabilità economica in un contesto lavorativo che cura al massimo la sicurezza".

Vittorio Bellagamba