Elezioni, il Pd critica il sindaco Terrenzi

Scontato che il sindaco uscente, Terrenzi, appoggi Alessio Pignotti come candidato sindaco, ma per il Pd elpidiense è una novità il modo con cui lo fa e, non ultima, lo è l’alleanza con Fi, che si prepara all’appuntamento elettorale sotto le spoglie di Forza Sem. "Una alleanza politica, mai annunciata ufficialmente (crea imbarazzo?) ma confermata da manifesti in cui si sostiene la candidatura dell’assessore" fa notare Loredana Maziali, segretaria del Pd cittadino. "Che il sindaco scelga la pagina usata negli ultimi 10 anni per comunicazioni istituzionali per sponsorizzare un candidato piuttosto che un altro della sua stessa coalizione attuale, stride col suo ruolo di garanzia della maggioranza. E stride ancor di più che da questa pagina sponsorizzi un candidato sostenuto da una forza di opposizione, Fi, col suo capogruppo, Roberto Greci". Lo stesso Greci che "con grande sfoggio di sensibilità democratica, ha denunciato per le loro opinioni, due consiglieri di maggioranza, uno dei quali è il capogruppo di Partecipazione Democratica, lista di Terrenzi e Pignotti. Lascia perplessi come si riesca a passare sopra a tutto con disinvoltura". Ce n’è anche per Pignotti: "Gli abbiamo chiesto un gesto di correttezza (di dimettersi, ndr). Ha risposto che vogliamo impedirgli di tagliare il nastro alle sue opere. Opere che non sono sue, ma dell’amministrazione, a partire dal Pd che è il partito maggioritario. E i nastri li taglia il sindaco che rappresenta tutti. Come fa a essere assessore di una maggioranza e candidato sindaco di una coalizione in cui c’è il principale partito di opposizione?".

Marisa Colibazzi